Smaltire La Cannabis Più Velocemente: Esistono Metodi Efficaci?
Cercate consigli utili su come smaltire la cannabis dall'organismo o ingannare un test? In questo articolo indichiamo alcuni suggerimenti su come fare.
Internet è pieno di consigli su come ingannare i test antidroga e smaltire la cannabis dall'organismo. Spesso però tali informazioni provengono da fonti inattendibili e contraddittorie.
I test antidroga sono una procedura frequente su molti posti di lavoro. Essi rappresentano un problema effettivo sia per i consumatori di cannabis a scopo ricreativo che per quelli a fini terapeutici.
Se vi è capitato di essere preoccupati riguardo un test antidroga, probabilmente avrete navigato su Google alla ricerca di metodi semplici ed affidabili per superarlo. Avrete però trovato solo centinaia di articoli e forum pieni di informazioni contraddittorie.
Noi possiamo aiutarvi a fare un po' di chiarezza riguardo l'argomento dell'ingannare i test antidroga e vi indicheremo alcuni modi per smaltire la cannabis dal vostro organismo.
Tenete presente che nessuno di questi metodi è garantito. L'unico modo per risultare negativi ad un test per l'uso di cannabis, è evitare di consumare l'erba.
COMPRENDERE I TEST ANTIDROGA
Esistono 3 tipi principali di test antidroga: il test sulle urine (esame delle urine), il test sul sangue, e il test sul capello.
Il test delle urine è forse il metodo più utilizzato dai datori di lavoro, perché è semplice da attuare, poco costoso, ed in grado di fornire risultati piuttosto affidabili. Il test delle urine verifica la presenza di THC-COOH. Esso è in pratica una forma metabolizzata di THC, che si accumula nel tessuto adiposo presente nel corpo.
Il test sul sangue e sui capelli sono meno frequenti. Tuttavia, alcuni datori di lavoro continuano a svolgerli perché sono più difficili da ingannare e possono fornire risultati più precisi.
Per maggiori informazioni su questi test individuali ed il loro funzionamento, date un'occhiata al precedente articolo sui test antidroga.
PER QUANTO TEMPO LA CANNABIS RESTA IN CIRCOLO NELL'ORGANISMO?
Prima di parlare di metodi specifici per superare un test antidroga sulla cannabis, è fondamentale comprendere per quanto tempo i componenti della cannabis ed i loro sottoprodotti restano in circolo nel vostro organismo.
Esistono 4 fattori che incidono sulla permanenza della cannabis all'interno dell'organismo:
- Quanta erba si consuma, e quanto spesso: La frequenza e la quantità di cannabis che consumate ha chiaramente un enorme impatto sulla permanenza dei composti della cannabis all'interno dell'organismo. Se in genere aspirate solo 1 o 2 boccate da uno spinello durante qualche festa occasionale, avrete meno probabilità di risultare positivi ad un test rispetto a chi fuma un paio di bracieri ogni notte dopo il lavoro.
- Il livello di grasso corporeo nel vostro organismo: Come citato precedentemente, il THC viene metabolizzato e accumulato nel tessuto adiposo sotto forma di THC-COOH. Pertanto, maggiore è la concentrazione di grasso corporeo, maggiore sarà il THC-COOH presente nel vostro organismo.
- Il vostro metabolismo: La reazione alla cannabis è diversa per ognuno di noi. Inoltre, ogni individuo metabolizza il THC in diverse proporzioni. Purtroppo, non esiste un metodo certo per capire in che modo il proprio corpo metabolizza e smaltisce il THC e il THC-COOH dall'organismo.
- Cosa si consuma e come: Se vaporizzate o ingerite fiori molto potenti (oltre il 20% o concentrati), probabilmente assumerete più THC rispetto a chi fuma uno spinello fatto con un'erba di media potenza (15%). Ciò è causato dalla elevata concentrazione di THC nei fiori più potenti e nei concentrati. Inoltre, vaporizzare o ingerire cannabis rilascia più THC nell'organismo rispetto al fumarla.
Per gli utenti saltuari, il THC può essere individuato tramite un test delle urine o del sangue, entro 1-3 giorni dal consumo. Il test sul capello invece, può fornire un risultato positivo nell'arco di 5-90 giorni dal consumo.
Tenete presente che si tratta solo di valori approssimativi per gli utenti occasionali. I consumatori di cannabis regolari hanno una maggior quantità di metaboliti di THC presenti nell'organismo. Essi hanno quindi più probabilità di risultare positivi ad uno qualunque dei test sopracitati, anche per settimane dopo l'ultimo utilizzo.
5 MODI PER SMALTIRE PIÙ VELOCEMENTE LA CANNABIS DALL'ORGANISMO
Se dovete affrontare un test antidroga (sia al lavoro che per altri motivi), vi indichiamo alcuni metodi semplici per ridurre le possibilità di risultare positivi.
Ricordate che nessuno di questi metodi offre un risultato assicurato. L'unico modo certo per superare un test antidroga è quello di non consumare cannabis.
1. DILUIRE
Si tratta di un metodo molto utilizzato per superare il test antidroga sulle urine, soprattutto perché può essere fatto 1 giorno prima del test antidroga. È quindi una scelta ideale per chi cerca risultati rapidi.
Il metodo della diluizione per superare il test si basa essenzialmente sul principio di diluire le proprie urine per portare la concentrazione di THC-COOH al di sotto di una certa soglia (50 ng/mL).
Il modo migliore per diluire le proprie urine è bere molta acqua. Iniziate a bere 2-3 litri di acqua 1 giorno prima di sottoporvi al test. Il giorno stesso, bevete 1-2 litri d'acqua. Ciò dovrebbe favorire la diluizione del THC-COOH al di sotto del limite di 50 ng/mL.
Il lato negativo di questo metodo è che i laboratori che effettuano le analisi sono ben consapevoli di questo trucco. Pertanto tendono a notare e controllare più attentamente i campioni di urina diluita, che ha un colore generalmente più chiaro e contiene poca creatinina, un sottoprodotto del metabolismo muscolare.
Per sviare i sospetti, si può alterare il colore e i livelli di creatinina delle proprie urine assumendo 50-100mg di vitamina B2 o B12 ed un integratore di creatina in dosi superiori alla media, alcune ore prima di sottoporsi al test.
Gli integratori di vitamina B permetteranno alle urine di assumere un colore giallo. La creatina invece innalzerà i valori di creatinina. Entrambi gli integratori sono disponibili in erboristeria e in farmacia.
2. DEPURARE
Un'altra tecnica molto popolare per superare il test delle urine è depurarsi.
Uno dei modi migliori per depurare l'organismo è farlo in modo naturale, senza usare alcun prodotto disintossicante come pillole o frullati. Un soggetto sano può depurare il suo corpo dalle tossine in circa 4-6 settimane, associando regolare attività fisica ad una alimentazione sana ed equilibrata, ed evitando l'uso di alcol e droghe.
Se non avete la possibilità di procedere ad una depurazione naturale, potete provare alcuni affidabili prodotti per depurare l'organismo. Questi prodotti sono appositamente creati per smaltire le tossine (come i metaboliti della cannabis) dall'organismo, in appena 3-6 giorni.
Inoltre, se anche questo metodo non è attuabile, potete procedere ad una depurazione nel giro di 24 ore. Questi appositi prodotti permettono di ripulire temporaneamente il tratto urinario dai metaboliti della cannabis, fornendo un campione di urine pulito.
3. URINA SINTETICA
Un altro modo per ingannare un test sulle urine è tramite l'uso di urina sintetica.
L'urina sintetica è disponibile presso vari rivenditori online. È un modo perfetto per aggirare un test antidroga, perché un campione di questa urina sarà sicuramente privo di qualsiasi metabolita.
Tuttavia, dovrete riuscire ad introdurre il liquido all'interno del laboratorio analisi, e mantenerlo a temperatura corporea (circa 100°F o 37°C), per evitare di destare sospetti. Il modo più efficace per mantenere calda la soluzione è metterla nel microonde a casa, e quindi avvolgere uno scaldamani intorno ad essa, per tenerla al caldo fino al momento del test.
Tenete a mente che l'uso di urina sintetica è possibile solo se il laboratorio analisi mette a disposizione un bagno privato per fornire il campione di urina. In questo caso, ricordatevi di urinare comunque nella toilette (talvolta lo staff resta in ascolto fuori dalla porta per capire se state davvero urinando).
Comunque, se i medici del laboratorio vi osservano mentre urinate, questa opzione è tecnicamente impossibile.
4. TEST ANTIDROGA CASALINGHI
Un altro modo per prepararvi ad un test sulle urine è eseguire alcuni test a casa, tramite un kit antidroga casalingo.
Questi kit non contengono alcun tipo di aiuto per alterare il vostro campione di urina. Comunque, possono essere utili per controllare i risultati del metodo di diluizione o depurazione.
Ancora una volta, questa opzione è adatta alle persone che devono sottoporsi ad un test antidroga pianificato. Non è indicata per chi deve affrontare un test random entro un breve lasso di tempo.
5. SHAMPOO
Il test antidroga sul capello è ritenuto l'esame del sangue più accurato e preciso. Si tratta di un test più difficile da raggirare, rispetto a quello sulle urine. Inoltre, tende ad individuare un consumo di sostanze nel lungo termine, piuttosto che un singolo consumo di droga.
L'unico modo sicuro per superare un test sul capello, è depilare ogni pelo e capello presenti sul vostro corpo (il test può essere eseguito sia su capelli che su peli corporei). Tuttavia, tale procedura potrebbe facilmente destare sospetti.
Pertanto, se dovete affrontare un test antidroga sul capello, potreste provare ad usare degli appositi shampoo che aiuteranno a fornire un risultato negativo nel test. Tali prodotti non assicurano un risultato negativo, ma vale la pena provare.
CONSIDERAZIONI FINALI E SUGGERIMENTI EXTRA
Ecco qua, 5 semplici consigli per aiutarvi a superare un test antidroga e smaltire la cannabis dal vostro organismo.
Tenete a mente che nessuna di queste tecniche è garantita. Ognuna presenta dei propri vantaggi e svantaggi. La scelta dipende sostanzialmente dalle vostre esigenze, preferenze, e dal tempo che avete a disposizione per prepararvi al test.
Inoltre, ricordate che esiste molta disinformazione su internet riguardo i test antidroga e i modi per superarli. Per completare questo articolo, presentiamo alcuni suggerimenti finali per superare un test antidroga imminente e smaltire la cannabis dall'organismo:
- Non fate attività fisica prima del test: Se siete consumatori abituali, l'attività fisica può aumentare i livelli di THC nel vostro flusso sanguigno. Non fatevi ingannare da alcune fonti che incoraggiano a fare intensa attività fisica prima di un test, per "sudare" via il THC dal corpo.
- Non riempite il flacone con l'inizio o la fine del flusso di urina: La prima e l'ultima parte del campione di urina in genere contengono la concentrazione maggiore di metaboliti della droga.