Conservare concentrati di cannabis: Mantieni freschi i tuoi dab!


Conservare concentrati di cannabis: Mantieni freschi i tuoi dab!
Luke Sholl

Che li chiami dab, cera o altro, i concentrati sono una forza potente. L'unico problema è che vanno conservati correttamente per preservarne l'effetto ideale. Per fortuna ci sono metodi di conservazione economici, facili ed efficaci per tenere freschi i concentrati. Che sia per conservarli a breve o a lungo termine, abbiamo la soluzione per te.

Se sei un fumatore di erba vero e proprio, siamo sicuri che apprezzi anche i concentrati di cannabis. Ma per quanto ti possano piacere, non riusciamo ad immaginare che finisca tutto in una sola seduta. Da qui sorge la domanda: dove conserverai il resto?

Potrebbe sembrare che un qualsiasi vecchio recipiente serva allo scopo, ma questo è ben lontano dalla realtà. Sono molto potenti, questo è vero, ma sono anche significativamente più fragili del fiore da cui derivano. Che si tratti di un eccesso d'aria, di umidità o altri squilibri, tutto può creare problemi alla tua cera (o wax). Ma non rinunciare ancora ai tuoi dab. Se segui alcuni semplici accorgimenti, puoi stare certo che la tua cera durerà un bel po'.

COSA SONO I CONCENTRATI DI CANNABIS?

Ma contestualizziamo un po' le cose. Quando parliamo di concentrati, cera o dab, questi termini si riferiscono generalmente alla stessa cosa. Più particolarmente, designano concentrati ricchi di THC che prendono la forma di un materiale bruno, più o meno scuro, appiccicoso al tatto. Questo si ottiene tramite un procedimento chimico nel quale una grande quantità di fiori viene scomposta e chimicamente separata dal desiderato THC.

Mentre i fiori hanno tipicamente un contenuto di THC che non va oltre il 30%, i concentrati possono contenere dal 65% fino a oltre il 95% di THC. Di conseguenza, generalmente solo i fumatori esperti consumano concentrati.

CHE TIPO DI CONTENITORI PUOI USARE PER CONSERVARE CONCENTRATI DI CANNABIS?

Quindi, se sei uno di quei fumatori esperti di cui stiamo parlando, potresti chiederti quale sia il contenitore “ideale” per i concentrati. Esiste più di un'opzione, ma ci sono cose importanti da tenere a mente qualunque sia la tua scelta.

Conservare concentrati di cannabis: mantieni freschi i tuoi dab!

SILICONE

Dato il loro basso costo e i motivi colorati generalmente interessanti, i contenitori in silicone sono una popolare scelta per la conservazione dei concentrati. Esiste però un inconveniente riguardo a questo materiale che è apparso negli ultimi anni.

Tale problema, sorprendentemente, è l'interazione fra il materiale in silicone e i terpeni del concentrato di cannabis. Se ti sei mai interessato/a alla scienza cannabica, potresti aver letto che i terpeni sono un solvente naturale. Ciò non costituisce un problema quando si fuma. Se però la tua cera è più concentrata o pura, può finire per sciogliere il tuo recipiente in silicone. Oltre ad un contenitore danneggiato, ti ritroveresti con dei dab contaminati e infumabili, e a chi mai potrebbero piacere? Non si scioglierà tanto rapidamente quanto quel cattivo in Indiana Jones, ma col tempo può andare a male.

VETRO

Se lo paragoniamo al silicone, il vetro è decisamente l'opzione più sicura. Ma questo non significa che puoi semplicemente lasciare i tuoi dab in un vasetto di sugo pulito.

Ah, non era questa la tua intenzione? Meglio così, volevamo soltanto accertarcene. In ogni modo, ci sono alcune condizioni che il tuo contenitore deve soddisfare per essere adatto. Prima cosa, non deve esserci alcuna possibilità che ci entri dell'aria. Ciò vuol dire che il tuo recipiente dovrebbe essere di dimensioni proporzionali ai tuoi dab, oltre ad avere un coperchio ermetico. Se il tuo recipiente è troppo grande, dovresti perlomeno assicurarti di avere il tappo ermetico adatto al contenitore di tua scelta. Nel caso che il vetro sia trasparente (e anche se non lo fosse), dovresti tenerlo al riparo dalla luce del sole e da fonti di calore. Un ulteriore accorgimento è quello di tenere la cera avvolta nella carta da forno, ma parleremo di questi dettagli tra breve.

SI DOVREBBERO CONGELARE I CONCENTRATI DI CANNABIS?

Probabilmente, su questo problema hai già sentito entrambe le campane, ma poniamo ancora una volta la questione. Dovresti congelare i tuoi concentrati, dab, cera o comunque tu li voglia chiamare? Tecnicamente sì, puoi mettere i concentrati in freezer, toglierli fuori e fumarli di nuovo. Sarà una fumata priva di rischi, ma non sarà la più piacevole.

Vedi, in freezer, i dab possono ritrovarsi esposti ad un eccesso di umidità. Se se ne accumula troppa, fumare i dab può risultare davvero aggressivo per i polmoni. Questo si può ridurre tenendo i dab in un contenitore ermetico in vetro, ed avvolgendoli in carta da forno (e perfino mettere il tutto in un sacchetto di plastica). Ma anche così, dovrai fare attenzione all'umidità durante la fase di scongelamento.

Vetro

CONSERVAZIONE A BREVE TERMINE

Se devi conservare i dab soltanto per alcuni giorni, i recipienti di silicone non faranno probabilmente alcun danno, e il loro costo li rende un'opzione interessante per la conservazione a breve termine. Fai soltanto in modo di scegliere un luogo fresco e asciutto, assicurati che il contenitore sia ermeticamente chiuso e non aprirlo se non per fumare. In generale non sono mai trasparenti, ma fai comunque in modo di scegliere un contenitore opaco.

• Lasso di tempo: fino a 7 giorni

CONSERVAZIONE A MEDIO TERMINE

Se desideri conservare le cose in modo sicuro per un pochino più di tempo, il vetro è quello che ci vuole. Come abbiamo detto prima, ti occorre un contenitore ermetico, di dimensioni proporzionate, che dovrai conservare in luogo fresco e asciutto. Prima di metterci dentro la cera, spezzettala in frammenti più piccoli e avvolgi ciascuno di essi in carta da forno. Una volta che tutti i pezzetti sono ben coperti, mettili in un sacchetto di plastica per alimenti con chiusura ermetica. Dopo di che, puoi mettere il tuo concentrato nel contenitore di vetro.

• Lasso di tempo: fino a 4 settimane

CONSERVAZIONE A LUNGO TERMINE

Se vuoi conservare un concentrato più a lungo, meglio optare per una tintura a base d'alcol. Se usi un flacone sterilizzato e con chiusura ermetica, e lo tieni in un luogo a temperatura controllata, può durare fino ad un anno, o almeno 6 mesi. Questo, naturalmente, se la soluzione non contiene additivi o glicerina, che possono degradarsi più rapidamente e rovinare l'intera tintura.

Che li stia conservando a breve, medio o lungo termine, assicurati di datare i contenitori in modo da non dimenticare da quanto tempo stai conservando i tuoi dab.

• Lasso di tempo: fra 6 mesi e 1 anno

PERCHÉ CONSERVARE I CONCENTRATI DI CANNABIS IN MANIERA CORRETTA?

Ma in fondo, perché prendersi tutto questo disturbo? Perché uno dovrebbe conservare correttamente i concentrati? Per dirla semplice, è tutta una questione di qualità. Certamente, in ogni caso riuscirai a fumarti ciò che hai, ma perché far le cose male? Se sai che la cera diventa meno potente se esposta all'aria, allora perché lasciarla esposta? Se sai che lasciarla nel silicone per troppo tempo causa contaminazione, perché correre questo rischio? È una cosa che stai introducendo nel tuo organismo e dovresti trattarla con le dovute cure. Dimostra amore per te stesso trattando con amore i tuoi concentrati.

Luke Sholl
Luke Sholl

Affascinato dal potenziale della natura per il nostro benessere, Luke ha trascorso più di un decennio scrivendo articoli sulla cannabis e sulla sua vasta selezione di cannabinoidi. Quando crea, ricerca e scrive contenuti per Cannaconnection e per altre pubblicazioni del settore, Luke usa le sue forti competenze nelle tecniche SEO e la sua diligenza nella ricerca per offrire a migliaia di lettori dei contenuti fondati su fatti reali.