Come fare i vostri semi di cannabis femminizzati
I semi femminizzati assicurano ai coltivatori piante di sesso esclusivamente femminile. Esistono due modi per produrre da soli i semi femminizzati.
Le piante di cannabis possono diventare maschio o femmina. Sebbene le piante di sesso maschile svolgano un ruolo molto importante in un processo d'ibridazione, i consumatori finali sono generalmente interessati solo alle infiorescenze delle piante femmina per il loro elevato contenuto di THC.
A meno che non siano destinate ad un processo d'ibridazione, le piante maschio vengono normalmente scartate dai coltivatori in quanto possono impollinare gli esemplari femmina, riducendo drasticamente la qualità del raccolto finale. La creazione dei semi femminizzati, però, ha cambiato per sempre le regole del gioco nella coltura della cannabis, consentendo ai coltivatori di poter seguire ad ogni ciclo solo piante di sesso femminile.
Fortunatamente, i semi di cannabis femminizzati si possono oggi produrre direttamente in casa, senza doverli necessariamente acquistare da una seedbank. Esistono due modi per produrre da soli i semi femminizzati:
METODO DI RODELIZZAZIONE
Si tratta del metodo più naturale per creare semi di cannabis femminizzati. Fondamentalmente consiste nel forzare le piante di cannabis di sesso femminile a diventare ermafrodite, rinunciando alla raccolta delle loro infiorescenze.
L'ermafroditismo è un fenomeno naturale per cui un esemplare di pianta di cannabis può diventare ermafrodita quando cresce in condizioni particolarmente difficili. Quando una pianta ritiene che il suo ciclo di vita stia volgendo al termine cercherà di autoimpollinarsi in un ultimo tentativo di riprodursi.
Lo stesso accade quando le piante femmina sono ormai mature. Anche in questo caso, una volta raggiunta la fine del ciclo di vita, la pianta rileva che non è stata ancora impollinata e cercherà quindi di autoimpollinarsi. Ciò significa che una pianta femmina matura che non viene raccolta può diventare ermafrodita e, fintantoché non entrerà in contatto con il polline maschile, potete stare certi che i semi che otterrete saranno femminizzati.
Sebbene la rodelizzazione sia il metodo più naturale per produrre semi femminizzati, non è molto affidabile. Rinunciare a tagliare le piante una volta mature, infatti, non sempre garantisce l'ermafroditismo e l'autoimpollinazione.
L'ermafroditismo è in parte genetico e, quindi, il successo del metodo di rodelizzazione dipende dalla genetica delle vostre piante. Alcune varietà saranno più propense a sviluppare semi rispetto ad altre.
METODO DELL'ARGENTO COLLOIDALE
L'argento colloidale è un integratore alimentare ampiamente commercializzato per i benefici che offre alla nostra salute. Si tratta di un liquido contenente piccole particelle d'argento e, sebbene sia venduto come un rimedio che guarisce tutti i mali, i suoi benefici e/o rischi sollevano ancora accese discussioni.
Indipendentemente dalla natura dell'argento colloidale venduto in commercio, una cosa è certa: fa miracoli sulle piante di cannabis di sesso femminile. È sufficiente spruzzare la soluzione sulle piante nelle prime fasi di fioritura per ottenere esemplari ermafroditi carichi di polline femminile.
Assicuratevi di trattare le piante nelle prime fasi di fioritura, nebulizzando ogni giorno la soluzione di argento colloidale su tutti i siti delle cime. Dopo poche settimane compariranno i primi fiori maschili, riconoscibili per la loro tipica forma sferica.
Man mano che le infiorescenze maschili matureranno, verrà rilasciato il polline esattamente come accade con qualsiasi altra pianta ermafrodita, ma con la differenza che i suoi cromosomi sessuali saranno esclusivamente femminili. Questo polline potrà essere così raccolto per impollinare altre piante femmina in fioritura.
Non sono ancora chiari i motivi per cui le piante tendono a reagire in questo modo all'argento colloidale, ma una cosa è certa: funziona. Esiste qualcosa nella soluzione di argento colloidale che stimola le piante a diventare ermafrodite, senza dover fare affidamento al metodo di rodelizzazione.
Ricordatevi che le infiorescenze trattate con argento colloidale non devono essere MAI fumate. Tuttavia, i semi sono completamente sicuri e possono essere piantati come normali semi femminizzati.
Se avete dubbi sulla veridicità di questo metodo, sappiate che molte seedbank usano questa tecnica per produrre la propria linea di semi femminizzati. Tuttavia, l'uso di argento colloidale per la produzione di semi femminizzati può avere alcuni risvolti negativi.
Prima di tutto si tratta di una tecnica artificiale che consiste nello spruzzare una soluzione chimica sulle infiorescenze, rendendole tossiche per il consumo. Alcuni coltivatori evitano questo problema spruzzando la soluzione di argento colloidale solo su alcune parti delle piante, in modo da produrre infiorescenze sia ermafrodite che femminili.
Non si può sapere quanto sia sicura questa tecnica, ma se mai doveste decidere di adottarla sappiate che lo farete a vostro rischio e pericolo.