Come prevenire e trattare il mal di gola quando si fuma cannabis
I consumatori veterani di cannabis sanno che il mal di gola e la tosse sono inevitabili quando si fuma cannabis. Ma c’è qualcosa che possiamo fare per lenire l’irritazione? In questo articolo ti mostreremo come prevenire e trattare il mal di gola causato dal fumo di cannabis.
Indice:
Se consumi cannabis regolarmente, avrai già sperimentato il mal di gola dopo una serata fumando canne. Alcune persone lo avvertono subito dopo pochi tiri e, nella migliore delle ipotesi, può essere fastidioso, ma nei casi peggiori risulta molto doloroso. Ci sono alcune ragioni dietro questo sfortunato sintomo che andremo a spiegare in questo articolo, insieme ad altre questioni.
Inoltre, ti daremo alcuni consigli pratici su come affrontare il mal di gola generato dal fumo di marijuana e come evitarlo. E, sebbene questi suggerimenti possano aiutare solo in parte, è sempre meglio di niente!
PERCHÉ LA GOLA BRUCIA QUANDO FUMIAMO ERBA?
Alcune persone considerano che fumare cannabis sia “meno dannoso” rispetto al fumo di tabacco, ma l’inalazione di qualsiasi tipo di materia vegetale bruciata causa problemi potenzialmente gravi. Sebbene gli studi non abbiano ancora tracciato una connessione tra il fumo di marijuana ed i problemi respiratori, le implicazioni cancerogene della combustione rimangono un motivo di allarme.¹ Ovviamente, gli agenti cancerogeni non hanno mai effetti positivi sul nostro organismo.
Tosse e mal di gola sono la risposta naturale del nostro corpo al fumo. Le nostre vie aeree sono rivestite da piccole strutture simili a peli note come ciglia. Quando il fumo entra nel nostro apparato respiratorio, le ciglia vengono paralizzate o uccise e perdono la loro naturale capacità di trattenere le sostanze estranee mantenendole lontane dai nostri polmoni. Di conseguenza, il nostro corpo le costringe ad uscire attraverso i colpi di tosse. Il mal di gola si verifica quindi per l’irritazione causata da tosse e fumo.
COME EVITARE IL MAL DI GOLA E LA TOSSE QUANDO SI FUMA ERBA
Se stai cercando di prevenire del tutto la tosse e il dolore provocato dal fumo, devi prendere qualche precauzione per ridurre al minimo l’esposizione al fumo e agli agenti contaminanti. Ecco alcuni consigli che dovresti considerare.
FUMARE ERBA DI PRIMA QUALITÀ
Uno dei principali colpevoli della gola infiammata potrebbe essere la qualità dell’erba che stai consumando. Dai un’occhiata alla tua scorta di marijuana. Se le cime sembrano vecchie e fin troppo secche, allora il problema potrebbe essere quello. Le cime troppo vecchie e secche bruciano più velocemente, il che significa che il fumo sarà più caldo. In questi casi, i colpi di tosse sono assicurati dopo la prima boccata di fumo.
Anche i pesticidi ed altre sostanze chimiche potrebbero contribuire alla tosse e al mal di gola e, a lungo termine, potrebbero infliggere altri problemi più gravi. La soluzione migliore è quella di usare erba di alta qualità. Se non vivi in un Paese dove la cannabis è legale, starà a te trovare una fonte affidabile o, ancora meglio, coltivartela.
INALARE CORRETTAMENTE
Molti consumatori di cannabis hanno imparato come inalare il fumo guardando film o programmi televisivi. Conosciamo tutti quei “film da sballati” dove i personaggi trattengono il fumo per qualche secondo prima di espirarlo. Ebbene, ti assicuriamo che è solo un effetto scenografico, perché non trarrai alcun vantaggio da questa pratica.
Trattenere il fumo nei polmoni non migliorerà minimamente il tuo sballo, anzi, non farà altro che irritare ulteriormente la gola, causando tosse e dolore. I fumatori di erba più diligenti ti diranno che il metodo più efficace è inalare piccoli tiri profondi espirando immediatamente il fumo (senza forzare eccessivamente). Se inspiri profondamente, non dovrai preoccuparti di trattenere il fumo per estrarre più THC, perché una volta inalato entrerà subito nel tuo organismo.
FARE TIRI PIÙ PICCOLI
Basandoci su quanto detto finora, se finisci per tossire dopo aver fatto un tiro profondo, cerca di inalare boccate di fumo più piccole! Ovviamente, i tiri più profondi provocheranno un’espulsione rapida e forzata come reazione.
Fidati di noi quando ti diciamo che puoi perfettamente sballarti inalando boccate di fumo più piccole e frequenti. In ogni caso, quando usi la cannabis per fini ricreativi, l’obiettivo è rilassarsi e provare sensazioni piacevoli. Quindi, vacci piano.
COLLEGA AL TUO BONG UN PERCOLATORE O UN DIFFUSORE
Alcuni consumatori di cannabis preferiscono il bong e per delle buone ragioni. Questi dispositivi offrono un fumo più fresco e cremoso, soprattutto quando sono dotati di percolatore o diffusore. In sostanza, i percolatori forniscono un’ulteriore filtrazione e raffreddamento, “diffondendo” maggiormente il fumo e rendendo l’inalazione molto più scorrevole rispetto alle normali pipe, canne o blunt.
Alcuni bong sono dotati di un'apposita camera dove mettere qualche cubetto di ghiaccio e questo può aiutare a raffreddare il fumo, rendendolo meno irritante. Tuttavia, ci sono pareri discordanti sui potenziali effetti negativi della combinazione di ghiaccio freddo con fumo caldo.
USARE UN VAPORIZZATORE
I puristi potrebbero non apprezzare questo metodo, ma la vaporizzazione è una potenziale opzione per prevenire la tosse e l’irritazione alla gola provocate dal fumo di cannabis. I vaporizzatori riscaldano il materiale vegetale o i concentrati di cannabis fino al punto in cui i componenti desiderati (cannabinoidi e terpeni) vengono rilasciati sotto forma di vapore, senza mai bruciare il materiale usato.
Detto questo, passare alla vaporizzazione non vuol dire che non tossirai mai più o che la tua gola non si irriterà. Infatti, a seconda della cannabis o del concentrato che stai vaporizzando e di altri fattori, come la temperatura, potresti tossire anche inalando del vapore.
USARE ALTRI PRODOTTI A BASE DI CANNABIS O VARIETÀ A BASSO CONTENUTO DI THC
Esistono altri modi per assaporare la cannabis che non sia inalare del fumo caldo ed irritante. Gli edibili, ad esempio, sono un’ottima opzione per coloro che preferiscono un metodo di consumo meno aggressivo. Alcuni potrebbero pensare che gli edibili siano noiosi da preparare. Tuttavia, sebbene alcuni piatti possano richiedere un po' di impegno, ci sono ricette molto semplici da preparare, come i “cracker all’erba” e i biscotti alla cannabis senza cottura.
E per chi non volesse smettere di fumare, le varietà a basso contenuto di THC possono essere una valida opzione. Meno potenti sono e più facili sono da gestire al momento di fumarle.
FUMARE DI MENO
Uno dei modi migliori e più efficaci per prevenire l’irritazione causata dal fumo di cannabis è fare una pausa. Concedi ai tuoi polmoni, gola e vie aeree una tregua. Puoi cogliere questa opportunità per concedere al tuo corpo un breve periodo di riposo da tutto il THC consumato, un processo molto salutare che ti consigliamo di adottare di tanto in tanto.
COME TRATTARE IL MAL DI GOLA DOPO AVER FUMATO CANNABIS
Quindi, supponiamo che tu sia solito provare un brutto mal di gola dopo aver fumato la marijuana. Ecco alcune misure che puoi adottare per porre rimedio alla situazione.
MANTENERSI IDRATATI
La disidratazione è una delle principali cause di tosse e irritazione alla gola. Ovviamente, il fumo tende a ridurre l’umidità di bocca e gola.
Sebbene la “secchezza delle fauci” sia un evento inevitabile, non importa il metodo di assunzione del THC, dovrai sempre idratarti. Se ti senti particolarmente assetato, è perché probabilmente sei disidratato! Bevi un bel bicchiere d’acqua ogni pochi minuti per continuare a goderti quella rinfrescante sensazione di idratazione.
FARE GARGARISMI CON ACQUA CALDA E SALE
Se ti stai domandando quale sapore possa avere una tazza di acqua salata, ti assicuriamo che è piuttosto sgradevole. Tuttavia, se desideri un rimedio rapido ed infallibile contro l’irritazione della gola, questa è un’ottima opzione. L’acqua salata e calda attenua l’infiammazione della gola e riduce la sensazione di irritazione.
Per prepararla, tutto quello di cui hai bisogno è un cucchiaio di sale ed una tazza di acqua tiepida. Mescola per disciogliere il sale ed inizia a fare gargarismi ad intervalli di 30 secondi o 1 minuto. Dovresti notare quasi subito gli effetti, ma concediti alcune ore affinché l’irritazione si plachi completamente.
USARE UN UMIDIFICATORE
Il mal di gola potrebbe essere aggravato da un ambiente troppo secco. Se hai già a che fare con l’irritazione dopo aver passato una serata fumando, dormire in un ambiente caldo ed asciutto potrebbe peggiorare la situazione. Per questo motivo, un umidificatore può aiutare diffondendo umidità nell’aria circostante. Questo farà la differenza nel dare sollievo alla gola irritata. Gli umidificatori possono essere lasciati anche tutte le notti nella stanza da letto, offrendo benefici mentre si dorme!
DORMIRE CON UN CUSCINO IN PIÙ
In alcuni casi, il fumo provoca l’accumulo di muco e, dopo esserti sdraiato sulla schiena, potrebbe salire lungo la parte posteriore della gola causando irritazione. Per risolvere questo problema, dormi con un cuscino in più per avere il corpo leggermente inclinato, aiutando così a prevenire quella sgradevole risalita di muco.
SORSEGGIARE UNA TISANA ALLE ERBE CON UN PO’ DI MIELE
Il miele è conosciuto per la sua efficacia contro il mal di gola, tanto che i centri per la prevenzione ed il controllo delle malattie (CDC) degli Stati Uniti lo raccomandano per questa particolare condizione.²
Se dovessi sentire la gola irritata per colpa del fumo di cannabis, prova a sorseggiare una tisana con un cucchiaino di miele. La tisana calda fornisce un ulteriore effetto lenitivo mentre il miele agisce sull’irritazione. Se vuoi dare una spinta di energia in più al tuo miele, potresti infonderlo con un po’ di cannabis per goderti il THC senza alcun rischio derivato dal fumo.
EVITARE CAFFÈ ED ALCOL
Oltre alle loro proprietà stimolanti, l’alcol e il caffè sono anche diuretici. Ciò significa che consumando queste due sostanze ti disidraterai. E, come abbiamo già detto in questo articolo, la disidratazione è una delle principali cause del mal di gola. Quindi, se hai già a che fare con questo fastidio, evita il caffè e l’alcol. Sappiamo quanto possa essere difficile resistere alla tentazione, ma un giorno ci ringrazierai.
SUCCHIARE UNA PASTIGLIA PER LA GOLA
Un altro trucco per dare sollievo immediato all'irritazione del cavo orale è succhiare una pastiglia per la gola. Anche se potresti avvertire un po’ di freddo sulla parte posteriore della gola, sarà subito seguito da un effetto lenitivo. Le pastiglie per la gola sono disponibili in diverse varianti e sapori. È una sensazione simile a quella di succhiare qualsiasi altra caramella, solo che questa è appositamente formulata per scopi terapeutici.
ESERCIZIO FISICO
Gli esperti considerano che l’esercizio fisico sia una valida opzione per aprire i condotti nasali quando si ha a che fare con un lieve mal di gola.³ Finché i sintomi interessano la parte “superiore della gola”, un po’ di esercizio fisico può aiutare. Tuttavia, dovresti astenerti dall’attività fisica se soffri di tosse toracica, stanchezza, febbre ed altri sintomi di una malattia. E, ovviamente, quando ti alleni, non dimenticarti di mantenerti sempre idratato.
CONVIVERE CON IL MAL DI GOLA PROVOCATO DAL FUMO DI MARIJUANA O IMPARARE AD EVITARLO
Mal di gola e tosse possono essere una conseguenza inevitabile del consumo di cannabis, ma non dev’essere necessariamente così. Puoi benissimo evitare questi episodi irritanti evitando di fumare, facendo solo piccoli tiri o bypassando del tutto l’inalazione (compresa la vaporizzazione).
Tuttavia, se ami fumare bong e blunt o se sei abituato ad avere sempre un leggero mal di gola, ci sono rimedi efficaci per ridurre l’irritazione. Alla fine dei conti, consumare cannabis significa sentirsi bene, il che include mantenere il proprio corpo in buone condizioni di salute.
Fonti:
1. Melamede, R. (2005). Harm Reduction Journal, 2(1), 21. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1277837/
2. CDC. Suffering from a sore throat? Centers for Disease Control and Prevention. Pubblicato il 7 maggio 2021. https://www.cdc.gov/antibiotic-use/sore-throat.html
3. Tips for working out with a cold. Mayo Clinic. Pubblicato nel 2017. https://www.mayoclinic.org/healthy-lifestyle/fitness/expert-answers/exercise/faq-20058494