Bevande Disintossicanti per Smaltire la Cannabis: Funzionano Davvero?
Bevande disintossicanti. Tutti ne abbiamo sentito parlare - alcuni di noi le hanno persino provate. Ma questi drink "depurativi" sono anche in grado di eliminare la marijuana dall'organismo?
Esistono moltissime ragioni per cui una persona potrebbe voler eliminare la cannabis dal proprio organismo. Ad esempio, qualcuno che ha ottenuto un nuovo lavoro e deve sottoporsi ad un test antidroga. Oppure qualcuno che desidera semplicemente prendersi una "pausa di tolleranza". I succhi e le bevande disintossicanti sono molto pubblicizzate, anche dalle celebrità. È dunque ovvio che alcune persone decidano di provare questi metodi.
I drink disintossicanti vengono consumati solitamente per favorire il naturale processo di smaltimento delle tossine, e migliorare così il benessere generale. Tuttavia, quando si tratta di eliminare la cannabis dall'organismo, c'è molta confusione riguardo l'efficacia di queste bevande depurative.
Qualunque sia il motivo per cui abbiate deciso di rimuovere la preziosa Maria dal vostro corpo, sappiate che esistono alcune bevande che possono aiutarvi a smaltire la cannabis dall'organismo, in modo totalmente naturale. Altri drink invece, vanno evitati.
METODI DISINTOSSICANTI EFFICACI
TÈ (TARASSACO E TÈ VERDE)
Alcune tisane possono favorire il naturale processo di eliminazione dei cannabinoidi. La tisana al tarassaco è una di queste. Questa bevanda contribuisce a rimuovere ogni tossina indesiderata depositata sul fegato, incluso il THC.
Il cardo mariano, noto per la gran quantità di antiossidanti e le proprietà depurative a livello epatico, è un'altra erba perfetta per disintossicarsi dalla cannabis e da qualsiasi sostanza chimica assimilata dall'organismo.
Consumato regolarmente, anche il tè verde può aiutare a rimuovere la marijuana dall'organismo. Esso possiede concentrazioni elevate di elettroliti, e piccole dosi di caffeina che stimolano il metabolismo. Per depurarsi, i fumatori dovrebbero abituarsi a bere questo tè ogni giorno, per almeno una settimana, per ottenere risultati visibili.
Se vi trovate in una situazione in cui potreste essere soggetti ad un test antidroga random, potreste riuscire a superarlo con successo seguendo le raccomandazioni elencate di seguito. Ovviamente, non possiamo offrirvi alcuna garanzia sul risultato.
SUCCO DI LIMONE
Il succo di limone non è molto noto come disintossicante per la cannabis. Tuttavia, possiede vari effetti benefici, e può essere aggiunto facilmente al vostro regime depurativo. Il limone favorisce una corretta digestione. Inoltre, rende le urine più acide e idrata il corpo, stimolando l'attività di reni e fegato.
Bere succo di limone puro non è consigliabile. È molto acido e può essere fastidioso per lo stomaco. Potete creare una miscela diluita, spremendo dei limoni freschi in 470ml di acqua, da bere nel giro di due ore. Bevetene il più possibile all'inizio, poi ripetete quando necessario, fino a 5-6 volte al giorno.
RESCUE CLEANSE
Molte aziende affermano di essere in grado di offrire un drink disintossicante perfetto. Molte di queste bevande, però, non sono assolutamente efficaci. Ad ogni modo, Rescue Cleanse è uno dei migliori drink depurativi per smaltire la cannabis. È disponibile in due formati. Il più piccolo contiene 473ml, il più grande 946ml.
L'azienda produttrice, Test Negative, vende questa bibita ormai da svariati anni e, dobbiamo ammetterlo, sta facendo un'ottimo lavoro.
Rescue Cleanse è sostanzialmente un drink disintossicante di mascheramento. Secondo TN, riesce a celare la presenza di cannabis da una a cinque ore. È fondamentale pianificare l'assunzione in anticipo. La finestra temporale di "pulizia" inizia dopo aver bevuto 470ml un'ora prima del test antidroga, e finisce dopo circa 5 ore.
METODI DISINTOSSICANTI INUTILI
WHEATGRASS (ERBA DI GRANO)
L'erba di grano è un drink depurativo molto popolare. È così famoso per via del sapore, e per il fatto che contiene tantissima clorofilla. Presente anche nella verza, gli spinaci, e altre verdure a foglia verde, questo pigmento possiede proprietà antiossidanti e diuretiche.
Tuttavia, non esiste alcuna prova scientifica che l'erba di grano sia capace di eliminare la cannabis dall'organismo. Chi beve più di una porzione a base di verdura a foglia verde al giorno, corre il rischio di avvelenamento da acido ossalico o vitamina K, carenze nutritive, stitichezza e problemi di ferro.
SUCCO DI MIRTILLO ROSSO
Molti hanno dichiarato che bere succo di mirtillo aiuta a camuffare la presenza di cannabis nell'organismo durante un test antidroga. Ma non esiste alcuna prova scientifica che questo metodo sia efficace. Di sicuro, bere grandi quantità di mirtillo rosso aumenta il rischio di disidratazione e di problemi glicemici.
Il succo di mirtillo è noto soprattutto per le sue proprietà diuretiche. Comunque, da solo non è in grado di eliminare il THC dal corpo. Pertanto, non sprecate tempo a bere succo di mirtillo, sperando di superare un test antidroga, perché non avrete il risultato sperato. Se volete davvero bere un succo di frutta, assicuratevi che sia fatto con frutta vera. I succi di frutta industriali contengono solo una minima percentuale di frutta, in genere il 10%. Tutto il resto è zucchero.
SALAMOIA
Si dice che bere quintali di salamoia sia miracoloso per depurarsi dalla marijuana. A quanto pare il succo dei cetriolini modificherebbe il pH delle urine, ingannando il test antidroga e mostrando un risultato negativo. Lo ammettiamo, questa trovata è davvero divertente. Purtroppo, però, non è efficace.
Con questo metodo infatti non fate altro che aggiungere tantissime tossine nel vostro organismo. Anzi, il succo dei cetriolini può addirittura prolungare i tempi di depurazione. La salamoia commerciale infatti, non contiene più le sostanze benefiche presenti in una salamoia old-style.
Contiene sale, acqua, varie spezie e acido acetico (aceto) chimico, che non aiutano affatto a disintossicare il fegato dalle tossine. Dei piccoli sorsi di tanto in tanto possono favorire la digestione. Bere dosi maggiori, ad esempio un litro, provocherebbe solo disturbi gastrici e avvelenamento da acido acetico.
PER CONCLUDERE
Che sia per disintossicarsi dalla cannabis o meno, praticare una corretta depurazione dell'organismo fa parte di uno stile di vita sano e contribuisce a restare in forma. Una disintossicazione naturale per eliminare la marijuana è molto efficace, ma non immediata. Molto probabilmente i metaboliti della marijuana saranno ancora in circolo nell'organismo. Quindi, effettuare una depurazione qualche giorno prima del test non sarà sufficiente.
Ogni persona assimila e metabolizza la cannabis in modo differente. Prima di iniziare un percorso depurativo, agite con cautela e, se necessario, consultate il vostro medico di fiducia.