Come Funziona Un Test Della Saliva Per La Marijuana?


Come Funziona Un Test Della Saliva Per La Marijuana?
Max Sargent

L'uso regolare di marijuana è per molti un vero e proprio stile di vita. Tuttavia, questo pone i consumatori in un enigma difficile da risolvere quando la minaccia di un test antidroga di routine diventa un fattore determinante. Scopriamo tutto ciò che c'è da sapere su questo esame sempre più usato.

Purtroppo, i test per verificare l'uso di cannabis (a prescindere che si tratti di prove di urina, sangue o saliva) stanno diventando sempre più comuni. In alcuni Paesi, i datori di lavoro possono sottoporre i propri impiegati a controlli di routine, mentre le forze dell'ordine verificano la presenza di sostanze illecite con test antidroga negli abituali controlli stradali o dopo un incidente automobilistico.

Negli Stati americani dov'è stata legalizzata la marijuana, i controlli a campione stanno diventando sempre più popolari tra le agenzie autostradali. Ovviamente, l'obiettivo principale è quello di ridurre al minimo gli incidenti stradali, ma per i consumatori abituali di cannabis i test antidroga possono essere snervanti.

I TEST DELLA SALIVA PER VERIFICARE L'USO DI CANNABIS STANNO DIVENTANDO SEMPRE PIÙ COMUNI

I test delle mucose orali realizzati con tamponi sono sia semplici che efficaci, almeno dal punto di vista degli addetti alle prove. Questi esami possono determinare se sono state usate di recente alcune sostanze stupefacenti, dando la possibilità ai datori di lavoro di verificare se i propri impiegati lavorano sotto la loro influenza.

Essendo meno invasivo di un esame del sangue o delle urine, il test della saliva per verificare l'uso di cannabis sta diventando sempre più comune (oltre ad essere più economico). Non essendo necessario l'invio dei tamponi ad un laboratorio, i risultati possono essere consultati direttamente sul posto.

COME FUNZIONA UN TEST DELLA SALIVA?

Una delle differenze principali tra i test della saliva e quelli più convenzionali delle urine sono i composti che vengono analizzati attraverso ciascun metodo. I test delle urine verificano la presenza del THC-COOH, un metabolita specifico del THC prodotto dal nostro organismo quando metabolizza i cannabinoidi. Il THC-COOH può essere rilevato nel corpo fino a 3 mesi dopo l'ultima assunzione di cannabis.

I test della saliva, invece, rilevano il delta-9-tetrahydrocannabinol (o semplicemente THC) prima che questo abbia la possibilità di essere metabolizzato dal corpo. Quando fumate marijuana, sulle mucose della vostra bocca si accumula il THC che avete inalato con il fumo. Le autorità affermano che è più preciso di un esame delle urine, ma alcuni sostengono che non è così affidabile come si pensa (un appiglio a cui si aggrappano molti fumatori per "uscire gratis di prigione").

COSA DOVETE ASPETTARVI DA UN TEST DELLA SALIVA

COSA DOVETE ASPETTARVI DA UN TEST DELLA SALIVA

L'addetto alla prova vi posizionerà un tampone simile ad uno spazzolino tra la gengiva inferiore e la guancia. Per ricoprire adeguatamente tutta la sua superficie, il tampone dovrà rimanere in bocca fino a due minuti prima di dare il risultato finale, positivo o negativo che sia.

La variabile più significativa in qualsiasi aspetto del test è il limite di rilevabilità, ovvero il punto in cui i livelli di THC non sono più rilevabili, fornendo così un risultato negativo. Questo valore può variare a seconda di chi effettua il test e, dopo l'ampia diffusione delle riforme sulla legalizzazione della cannabis, gli enti governativi stanno cercando di definire la soglia più appropriata.

PER QUANTO TEMPO È RILEVABILE LA MARIJUANA?

Il dettaglio più importante. Siccome i test della saliva rilevano solo l'uso di cannabis più recente, il THC è rintracciabile fino a 72 ore dopo l'ultima assunzione di marijuana. Ciò significa che dopo pochi giorni la cannabis non potrà più essere rilevata (una buona notizia se sapete di dovervi sottoporre ad un test imminente, ma non tanto se venite fermati in un controllo stradale e non siete preparati). Concedersi qualche settimana di astinenza dalla buona e vecchia Maria è l'unica strategia sicura per superare un test antidroga.

SI POSSONO SUPERARE I TEST DELLA SALIVA?

Alcune persone sostengono che i test della saliva possono essere superati. Circolano testimonianze secondo le quali alcuni fumatori avrebbero superato la prova dopo aver consumato marijuana lo stesso giorno del test.

A quanto pare, risciacquare regolarmente la bocca con un collutorio, spazzolare bene i denti ed usare un filo interdentale può aiutare a superare un test antidroga.

Usare un collutorio può rivelarsi un po' complicato se il test viene realizzato senza preavviso o mentre si è al volante di ritorno a casa. Gettare dal finestrino della macchina una bottiglia di collutorio metterà subito in allarme le forze dell'ordine.

Max Sargent
Max Sargent

Max si è ormai specializzato da diversi anni nella scrittura di articoli su cannabis e sostanze psichedeliche. Con la forte convinzione che un atteggiamento aperto ed onesto nei confronti delle droghe e della politica antidroga possa migliorare la vita di molti, cerca di offrire opinioni approfondite e razionali sull'argomento.