Come eseguire un reverse dab o cold start dab


Adam Parsons

Hai mai provato il cold start dabbing? Non sai che cos'è? Ebbene, quando assumi un dab, di solito riscaldi il nail e successivamente versi il concentrato di cannabis. Con il cold start (o reverse) dabbing, il nail va riscaldato quando il concentrato è già in posizione. Questo metodo racchiude vantaggi e svantaggi, e noi li valuteremo tutti!

Il dabbing è uno dei metodi più efficienti per consumare cannabis e prevede l'utilizzo di temperature elevate—a meno che, ovviamente, non si scelga il cold start dabbing.

La procedura per eseguire un dabbing tradizionale è molto semplice. Bisogna innanzitutto procurarsi un dab rig (dispositivo in vetro, simile al bong, ideato per assumere dab) ed un nail (chiodo) in quarzo. Successivamente, occorre riscaldare la parte inferiore del nail con un accendino a fiamma ossidrica, inserire il dab, coprirlo con l'apposito tappo per frizione ed inalare.

Il calore fornirà una boccata potente ed istantanea che ti sballerà prima ancora che tu riesca a rendertene conto. Ad ogni modo, se un dab è eccessivamente caldo, o se assumi troppi dab consecutivamente, la tua gola può irritarsi. Ciò non è affatto divertente, e forse ti sarai chiesto se fosse possibile consumare i dab a temperature inferiori.

Dato che avrai probabilmente letto il titolo di questo articolo, avrai capito che in effetti un metodo esiste! Si chiama cold start dabbing, o reverse dabbing, ed è simile al dabbing tradizionale, ma con una procedura leggermente diversa.

A breve analizzeremo ogni passaggio in modo dettagliato ma, per prima cosa, è importante spiegare cos'è esattamente il cold start dabbing. Esamineremo anche i suoi vantaggi e svantaggi, e lo confronteremo con il dabbing classico.

COS'È IL REVERSE O COLD START DABBING?

Quando si parla di “reverse dabbing”, qualcuno potrebbe pensare che occorra girare i dab all'interno del dispositivo. La tecnica appare però più chiara quando si utilizza l'altra definizione: cold start dabbing.

In parole semplici, questo metodo prevede l'inalazione del dab che viene riscaldato dopo essere stato posto sul dab rig. Come si può intuire dal nome, il dab deve essere posizionato sul nail freddo, che verrà riscaldato successivamente. Di conseguenza, il dab non sarà subito incandescente, ma il calore aumenterà progressivamente facendolo evaporare ad una temperatura inferiore rispetto al solito.

PERCHÉ VALE LA PENA PROVARE IL COLD START DABBING?

Come i fan dei dab a basse temperature già sapranno, un calore meno intenso può offrire numerosi vantaggi. Ad ogni modo, non si tratta di una procedura perfetta, ed occorre tenere in considerazione alcuni possibili inconvenienti.

VANTAGGI DEL COLD START DABBING

Innanzitutto, esaminiamo i principali vantaggi del cold start dabbing.

• Più delicato sui polmoni: Con questo metodo il dab non raggiunge mai le temperature estreme previste dalla tecnica standard, pertanto il vapore che arriva nei polmoni sarà molto più fresco, ma non per questo meno efficace. Infatti, finché il nail sarà sufficientemente caldo da decarbossilare cannabinoidi e terpeni, si otterrà uno sballo altrettanto intenso.

• Sapore più corposo: I terpeni riscaldati a basse temperature restano integri ed emanano un aroma più intenso e piacevole rispetto al dabbing ad alte temperature.

• Sballo più intenso: Molti hanno già iniziato a comprendere che i terpeni non influiscono soltanto su sapori ed aromi, ma possono condizionare anche lo sballo. Questo concetto è associato alla teoria dell'effetto entourage, secondo la quale l'azione combinata di cannabinoidi, terpeni ed altre molecole della cannabis genera effetti più intensi rispetto a quelli forniti dai singoli elementi.

Vantaggi del cold start dabbing

SVANTAGGI DEL COLD START DABBING

Anche se raramente possono essere considerati dei veri e propri svantaggi, è importante tenere a mente questi possibili inconvenienti prima di sperimentare il cold start dabbing per la prima volta.

• Il tappo per frizione potrebbe cadere: Tutto dipende dalla forma del tappo. Ad ogni modo, con il cold start dabbing, il tappo deve rimanere sopra il nail per un periodo di tempo prolungato. Di conseguenza, il rischio di caduta, e successiva rottura, aumenta esponenzialmente.

• Rischio maggiore con la fiamma: Mentre sei impegnato a non far cadere il tappo per la frizione, devi anche maneggiare con attenzione la fiamma ossidrica. Il dab va riscaldato ad una temperatura inferiore rispetto al solito, ma una fiamma è pur sempre una fiamma. Detto questo, è sufficiente tenere gli occhi puntati sull'accendino e tutto procederà senza problemi.

• Occorre tempo per abituarsi: Le prime volte che sperimenti il cold start dabbing, potresti ritrovarti a riscaldare il nail senza neanche accorgertene. Ciò è perfettamente normale: in fondo, questo è il metodo classico che ci è stato insegnato. Avrai bisogno di un po' di tempo per memorizzare la tecnica del cold start dabbing e rimpiazzare i vecchi movimenti con i nuovi.

COME ESEGUIRE UN REVERSE/COLD START DABBING

Senza ulteriori indugi, illustriamo di seguito come si esegue un reverse/cold start dabbing.

ATTREZZATURA

Se di solito inali i dab con un rig ed un nail in quarzo, possiedi già tutto l'occorrente!

In caso contrario, dovrai procurarti il dab rig e il nail citati in precedenza, oltre ad un bastoncino metallico chiamato “strumento per dabbing” o “dab tool”.

Dopodiché, ti servirà anche un tappo per frizione. Idealmente, il tappo deve aderire perfettamente all'imboccatura del nail, in modo che non sia necessario tenerlo in posizione. Ad ogni modo, è sufficiente che il tappo copra perfettamente tale apertura. Ovviamente, ti serviranno anche un accendino a torcia (e del butano per ricaricarlo) e il concentrato di cannabis.

ISTRUZIONI

Dopo aver radunato tutta l'attrezzatura, è il momento di eseguire il cold start dabbing!

FASE UNO

Prendi il dab rig e assicurati che il nail sia freddo. Dopodiché, preleva con lo strumento per dabbing una dose di concentrato e sistemala sul nail.

FASE DUE

Posiziona il tappo sul nail, in modo da coprire perfettamente l'apertura. Il tappo dovrà restare in posizione fino al termine della procedura.

FASE TRE

Inizia a riscaldare lentamente il dab, impostando la fiamma ad una intensità media, se possibile. Appena il dab inizia a gorgogliare ed evaporare, aspira una boccata dal boccaglio del rig.

Istruzioni

FASE QUATTRO

Se sul nail rimangono dei residui di olio, ripeti la fase due e tre fino al completo esaurimento del dab.

COLD START DABBING VS DABBING TRADIZIONALE

Ora conosciamo i pro e contro del cold start dabbing. Ma quali sono le differenze rispetto al metodo tradizionale? Innanzitutto, in entrambi i casi si ottiene uno sballo intenso. Inoltre, le due procedure possono essere completate in un lasso di tempo equivalente. Chiaramente, nel cold start dabbing occorre tenere in posizione il tappo mentre si utilizza l'accendino e ciò può rendere complicata l'intera operazione. Tuttavia, l'ostacolo può essere aggirato acquistando un apposito tappo per frizione, generalmente poco costoso.

I primi tentativi potrebbero essere un po' goffi, ma probabilmente all'inizio anche il dabbing classico ti sarà sembrato bizzarro.

Tutto dipende dalle preferenze personali ma, se desideri aspirare delle boccate più vellutate, saporite e ricche di terpeni, il cold start dabbing è perfetto per te.

Adam Parsons
Adam Parsons

Come giornalista professionista, scrittore e copywriter nel settore della cannabis, Adam scrive da molto tempo di tutto ciò che è psicoattivo, di CBD e di tutti i temi legati a questo mondo. In un mercato in continua evoluzione, Adam usa la sua laurea in giornalismo multimediale per stare al passo con la ricerca scientifica contemporanea ed arricchire tutti i suoi progetti con importanti informazioni.