Come parlare al tuo medico riguardo l'uso dell'olio di CBD


Come parlare al tuo medico riguardo l'uso dell'olio di CBD
Adam Parsons

Preoccupato di dover parlare di olio di CBD con il tuo medico? Abbiamo messo insieme una guida su cosa fare prima, durante e dopo una conversazione con il tuo medico sull’olio di CBD. Continua a leggere per saperne di più.

Parlare con il proprio medico dell’olio di CBD può sembrare una prospettiva scoraggiante, ma in realtà non c'è motivo di sentirsi in soggezione. L’unico interesse di un medico (o almeno così dovrebbe essere) è aiutare a prendere decisioni ponderate in determinate circostanze che gioveranno alla salute o al benessere del paziente. Con una comprensione dettagliata della tua storia clinica, non c'è persona migliore a cui chiedere i vantaggi e gli svantaggi dell’uso dell'olio di CBD se non il tuo medico.

PERCHÉ VUOI PRENDERE L’OLIO DI CBD?

Prima di incontrare il tuo medico, dovresti definire una posizione ben chiara sul motivo per cui vuoi prendere l’olio di CBD. Prova a porti questa domanda: È per supportare il benessere generale o c’è una condizione specifica che vuoi cercare di affrontare?

Se sei interessato soprattutto alle proprietà olistiche dell’olio di CBD, non avrai bisogno di fare tanto lavoro preparatorio prima dell’appuntamento. Tuttavia, non sottovalutare il valore della ricerca di fondo.

Per le persone che cercano di affrontare un determinato problema di salute, sarà necessario dedicare più tempo alla ricerca e alla valutazione degli ultimi studi medici. Molti degli studi sull’olio di CBD sono ancora in fase preclinica o fase iniziale di sperimentazione, quindi ci saranno vari pro e contro da valutare.

COME EFFETTUARE UNA RICERCA SULL’OLIO DI CBD PRIMA DELL’APPUNTAMENTO

Se non sei sicuro di cosa implichi esattamente la “ricerca di fondo” sul CBD, abbiamo delineato tre principi di base per iniziare.

Verificare la legalità dell’olio di CBD nel tuo Paese, raccogliere valide ricerche di supporto e trovare marchi di CBD affidabili. Solo così riuscirai ad imbastire una conversazione con il tuo medico molto più produttiva e facile da portare avanti.

QUAL È LO STATUS LEGALE DEL CBD?

In generale, il CBD ed i suoi derivati (olio, capsule, edibili, ecc.) sono considerati legali in quasi tutto il mondo. Tuttavia, le normative variano da Paese a Paese e, talvolta, da regione a regione. Ad esempio, in Europa, i prodotti al CBD devono esclusivamente derivare dalla canapa e contenere non più dello 0,2% di THC per essere considerati legali, mentre negli Stati Uniti il limite è dello 0,3%.

Ed anche qualora fossi sicuro che nel Paese in cui vivi il CBD è completamente legale, controlla sempre le linee guida relative alle tecniche di produzione e alle materie prime per avere una maggiore padronanza del settore.

ESAMINARE LA RICERCA DI SUPPORTO

Indipendentemente dal fatto che tu stia usando l’olio di CBD per il benessere generale o per alleviare dei sintomi, vale comunque la pena esaminare le proprietà del composto ed il suo profilo di sicurezza. Come abbiamo già suggerito, per le persone che cercano di affrontare una particolare condizione, la ricerca è essenziale.

Fortunatamente, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha condotto una revisione completa degli effetti e del profilo di sicurezza del CBD. Questo importante rapporto riassume i risultati chiave esaminando anche l’integrità della ricerca in corso.

TROVARE UN MARCHIO DI CBD RISPETTABILE

Una volta che ti senti a tuo agio con la legalità dell’olio di CBD ed hai compreso i possibili risultati del composto, l'ultimo passaggio è trovare un marchio rispettabile ed affidabile. Purtroppo, la qualità dei prodotti al CBD differisce in modo significativo da un produttore all’altro.

Rivolgiti sempre a produttori di CBD disposti a pubblicare le analisi dei loro prodotti realizzate da terze parti. Esaminando questi rapporti, comproverai rapidamente l'esatto contenuto dei loro prodotti al CBD. Questi dati ti aiuteranno anche a documentarti sul processo di produzione dell’azienda. I segnali più incoraggianti includono l’uso di canapa coltivata biologicamente e l’estrazione con CO₂ supercritica.

QUALI DOMANDE DEVO PORRE AL MIO MEDICO SULL’OLIO DI CBD?

Una volta fissato l’appuntamento, avrai molto su cui parlare. I precisi argomenti della tua conversazione varieranno significativamente da caso a caso, ma indipendentemente dalle variabili, dovrai porti le domande descritte qui di seguito.

IL TUO MEDICO HA FAMILIARITÀ CON L’OLIO DI CBD?

La comprensione del CBD e dei suoi effetti è ancora agli inizi. In quanto tale, i medici che hanno poca familiarità con il composto sono ancora molti. Chiedi al tuo medico cosa sa sull’olio di CBD. Se non è al passo con gli ultimi sviluppi, potrebbe consigliarti qualcuno con una maggiore padronanza dell'argomento?

È A CONOSCENZA DELLE INTERAZIONI TRA FARMACI E OLIO DI CBD?

Uno dei punti salienti della revisione dell’OMS del 2018 è stata la prova che l’olio di CBD potrebbe interrompere la ripartizione dei farmaci da prescrizione. Di tutti i potenziali effetti collaterali, questo è forse il più importante. La comprensione della tua storia clinica da parte del tuo medico aiuterà a ridurre il rischio di possibili controindicazioni.

è a conoscenza delle interazioni tra farmaci e olio di cbd?

COSA ASPETTARSI DOPO AVER PARLATO DI OLIO DI CBD AL TUO MEDICO

Dopo l’appuntamento, è essenziale fare un bilancio della discussione appena conclusa, pianificando anche come sarà la tua esperienza con il CBD.

MONITORARE ED ANNOTARE LA TUA ESPERIENZA

Una volta che ti sarai accertato che l’olio di CBD è sicuro per te, dovrai annotare la tua esperienza. Non solo ti aiuterà ad identificare la dose e la frequenza ideali, ma ti fornirà informazioni essenziali per te e per il tuo medico. Non hai idea di quanto la tua esperienza potrà aiutare i futuri pazienti o incoraggiare i medici a cercare attivamente una lettura medica più aggiornata.

SE NECESSARIO, CHIEDI UN SECONDO PARERE

Se l’appuntamento con il tuo medico non dovesse andare come previsto e sei ancora convinto di poter trarre benefici dall’olio di CBD, non aver paura di chiedere un secondo parere.

Come abbiamo accennato, non tutti i medici saranno aggiornati sui dati clinici relativi all’olio di CBD. In questi casi, dovrebbero essere loro stessi a raccomandare un medico (se ne conoscono uno) con una maggiore conoscenza sull’argomento. E anche in caso di risultato positivo, un secondo parere può sempre aiutarti a vedere le cose con una prospettiva diversa. D’altronde, ci sono ancora molte incognite sull’olio di CBD.

Ricorda, il lavoro del tuo medico è aiutarti a prendere delle decisioni informate, responsabili e sicure riguardo alla tua salute e al tuo stile di vita. Se hai domande sull’olio di CBD, i medici sono, senza ombra di dubbio, alcune delle migliori persone a cui puoi rivolgerti.

Adam Parsons
Adam Parsons

Come giornalista professionista, scrittore e copywriter nel settore della cannabis, Adam scrive da molto tempo di tutto ciò che è psicoattivo, di CBD e di tutti i temi legati a questo mondo. In un mercato in continua evoluzione, Adam usa la sua laurea in giornalismo multimediale per stare al passo con la ricerca scientifica contemporanea ed arricchire tutti i suoi progetti con importanti informazioni.