Gli edibili alla cannabis richiedono più tempo per fare effetto rispetto al fumare o vaporizzare marijuana, e su certe persone possono non funzionare. Quest'articolo ne esplora le ragioni e offre consigli su come rendere efficaci gli edibili. Se non riesci a far bene i tuoi edibili, o ti chiedi perché non stiano facendo effetto, continua a leggere.
Indice:
- Capire come agiscono gli edibili alla cannabis
- L'importanza della decarbossilazione
- Il tempo che occorre perché gli edibili facciano effetto
- Miti e fatti dell'overdose di edibili
- Possibili motivi per cui gli edibili non stiano facendo effetto
- Cosa fare se i tuoi edibili alla cannabis non stanno facendo effetto
- Perché i tuoi edibili non stanno facendo effetto? Parecchi fattori da considerare
Gli edibili alla cannabis sono diventati una popolare alternativa al fumare marijuana. A differenza del fumare, dove i composti psicoattivi vengono assorbiti nel flusso sanguigno attraverso i polmoni, gli edibili vengono ingeriti e passano attraverso l'apparato digerente e il fegato prima di penetrare nel flusso sanguigno. Per questo motivo, occorre più tempo perché gli edibili facciano effetto rispetto alla cannabis fumata, e i loro effetti durano anche più a lungo. Ma molte persone si trovano deluse dalla loro esperienza con gli edibili alla cannabis quando questi non agiscono come ci si aspettava.
In quest'articolo vediamo per quale motivo gli edibili alla cannabis potrebbero non fare effetto e cosa si può fare al riguardo.
Capire come agiscono gli edibili alla cannabis
Gli edibili alla cannabis si preparano infondendo cibi o bevande con THC, il principale componente psicoattivo presente nella marijuana. Una volta ingerito, il THC attraversa il tratto digerente prima di venir metabolizzato nel fegato e quindi trasformato in 11-idrossi-THC, più potente e che esercita effetti più prolungati di quelli del THC inalato tramite fumo o vaporizzazione. Ma il processo di digestione e trasformazione richiede un tempo più lungo rispetto ai metodi di inalazione, e questo fa sì che occorra più tempo prima di percepire gli effetti degli edibili.
L'importanza della decarbossilazione
Prima di potersene servire per preparare edibili, il THC contenuto nella cannabis deve venir attivato tramite un procedimento chiamato decarbossilazione. Questo procedimento consiste nello scaldare la cannabis per trasformare il THCA (acido tetraidrocannabinolico) in THC, cioè nella forma in grado di generare effetti psicotropi. Una decarbossilazione eseguita in maniera non corretta può dare come risultato degli edibili non molto potenti o efficaci. Normalmente, questo procedimento si mette in atto durante la preparazione o la cottura degli edibili.
Il tempo che occorre perché gli edibili facciano effetto
Il tempo necessario perché gli edibili facciano effetto può variare in base a vari fattori, come il metabolismo di ciascun individuo, la potenza degli edibili, e la quantità che se ne consuma. A stomaco vuoto possono volerci 30–60 minuti prima di percepire gli effetti degli edibili; ma può occorrere anche più tempo, fino a due ore o più.
Miti e fatti dell'overdose di edibili
Contrariamente a certe credenze, non è possibile fare un'overdose di edibili nel senso stretto del termine. Ma consumarne in eccesso può dare come risultato degli effetti secondari estremamente sgradevoli, come ansia, paranoia o nausea. Se questo ti dovesse capitare, e d'un tratto i tuoi edibili son passati dal non fare alcun effetto a farne troppo, la miglior cosa da fare è trovare un posto comodo e tranquillo, e cercare di dormirci su.
Possibili motivi per cui gli edibili non stiano facendo effetto
Qui di seguito elenchiamo alcune ragioni per le quali i tuoi edibili non stiano facendo effetto.
Hai aspettato abbastanza a lungo?
Una delle ragioni principali per cui i tuoi edibili alla cannabis non stanno facendo effetto è semplicemente perché non hai aspettato abbastanza a lungo. Dato che gli effetti degli edibili richiedono più tempo per manifestarsi rispetto a quando si fuma, è importante essere pazienti e aspettare che facciano effetto prima di consumarne ancora. Consumare una quantità eccessiva di edibili può risultare in una brutta esperienza, perciò è meglio aspettare e vedere se gli effetti aumentano col passare del tempo.
Avevi mangiato prima di prenderli?
Se consumi edibili a stomaco pieno, può occorrere più tempo perché facciano effetto, ed è possibile che si percepiscano in misura più blanda. Questo perché il cibo presente nel tuo stomaco riduce la velocità con cui il THC viene assorbito nel flusso sanguigno. Se possibile, è sempre meglio consumare edibili a stomaco vuoto, per avere effetti più rapidi ed intensi.
Hai eseguito la decarbossilazione in maniera corretta?
Una decarbossilazione mal fatta può dare come risultato degli edibili con scarsi effetti. Assicurati di eseguire la decarbossilazione della cannabis in maniera corretta, scaldandola alla temperatura adeguata per il giusto lasso di tempo. Un errore comune è quello di non scaldare la cannabis abbastanza a lungo, che può risultare in edibili non molto potenti. D'altro canto, scaldare la cannabis in maniera eccessiva può finire per distruggere il THC, e quindi ancora una volta dare edibili poco potenti; è davvero questione di trovare il giusto equilibrio.
Hai mischiato correttamente l'impasto?
Se la cannabis non è distribuita in maniera uniforme negli edibili, certe parti possono essere più potenti di altre. Assicurati di mischiare accuratamente e completamente la cannabis nell'impasto per ottenere una potenza costante.
Ne hai messa abbastanza?
È anche possibile che nei tuoi edibili non ci sia abbastanza cannabis da produrre un effetto. Assicurati di aver calcolato le dosi corrette in rapporto alla potenza e agli effetti desiderati dei tuoi edibili. Tieni presente che la tolleranza di ciascuno è differente, perciò potrebbe essere necessario fare qualche esperimento prima di trovare la dose giusta per te.
C'è grasso nel cibo?
Il THC viene metabolizzato più facilmente se lo si consuma insieme a dei grassi. Assicurati che ci siano abbastanza grassi negli edibili o nel cibo che ci stai consumando insieme, per aiutare ad amplificare gli effetti del THC.
Per certe persone è possibile che gli edibili semplicemente non funzionino
C'è anche la possibilità che certe persone abbiano una struttura genetica che impedisce loro di metabolizzare la cannabis ingerita nello stesso modo della maggior parte delle persone. Ciò significa che su certi individui gli edibili potrebbero non fare effetto. Questa è però soltanto una teoria, e sono necessarie maggiori ricerche per comprendere appieno perché certe persone sembrano non avere reazioni al consumo di edibili.
Cosa fare se i tuoi edibili alla cannabis non stanno facendo effetto
Se i tuoi edibili alla cannabis non stanno facendo effetto, ci sono varie cose che puoi fare:
- Sii paziente e aspetta che gli effetti si manifestino prima di consumarne di più
- Prova a consumare gli edibili a stomaco vuoto per avere effetti più rapidi e intensi
- Assicurati di decarbossilare la cannabis in maniera corretta
- Mischia accuratamente la cannabis nell'impasto per assicurare una potenza uniforme
- Calcula la dose adeguata in base alla potenza degli edibili e agli effetti desiderati
- Consuma gli edibili insieme a dei grassi, per amplificare gli effetti del THC
Perché i tuoi edibili non stanno facendo effetto? Parecchi fattori da considerare
Capire cosa influisca sugli edibili alla cannabis, e sugli effetti che hanno su di noi, è cruciale per liberare il loro pieno potenziale. Prendi in considerazione i fattori che abbiamo illustrato e segui i nostri consigli per assicurarti che i tuoi edibili agiscano secondo le tue aspettative. Se continui a trovare difficoltà, potrebbe essere opportuno parlare con qualche commesso di un dispensario dotato di buone competenze, oppure consultare un professionista della salute.
