Il CBD è legale in Francia?
Grazie ad una sentenza che ha ribaltato la legge francese, i prodotti al CBD sono ampiamente accessibili in Francia, così come le infiorescenze ricche di CBD. Per saperne di più sullo status giuridico del CBD in Francia, continua a leggere.
Indice:
- Si può acquistare CBD legalmente in Francia?
- Il percorso verso la legalizzazione del CBD in Francia
- Tutto il CBD è legale in Francia?
- In Francia si possono coltivare in casa le varietà ricche di CBD?
- Dove puoi acquistare prodotti al CBD in Francia?
- Puoi portare l'olio di CBD in Francia?
- Posso quindi finire nei guai per il CBD in Francia?
Pur essendo molto diffuso ai giorni nostri, il CBD rimane un derivato della cannabis, una pianta illegale in gran parte del mondo. Quindi, in quale quadro legale è consentito il CBD in Francia? Quali prodotti sono legali e quali no? La coltivazione domestica di cannabis ad alto contenuto di CBD è consentita in Francia?
In questo articolo esploriamo il panorama legale che circonda il CBD in questo Paese.
Si può acquistare CBD legalmente in Francia?
Sì, il CBD può essere acquistato legalmente in Francia. È disponibile in varie forme, tra cui oli, e-liquid per vaporizzatori, caramelle gommose ed infiorescenze di canapa ad alto contenuto di CBD. Questo ultimo prodotto è stato oggetto di numerose controversie e battaglie legali, ma attualmente è legale in Francia grazie al diritto dell'Unione Europea (UE).
Il CBD è classificato come un nuovo integratore alimentare e non un medicinale. Pertanto, è abbastanza accessibile nei negozi di prodotti per la salute ed online e non è soggetto ai severi controlli dei normali farmaci.
Tuttavia, rispetto ad altri Paesi, l'acquisto e la produzione di CBD sono leggermente più regolamentati e i produttori francesi devono ottenere una licenza per coltivare e vendere canapa e i suoi derivati.
Il percorso verso la legalizzazione del CBD in Francia
Il percorso verso la legalizzazione non è stato semplice per la Francia. Nel dicembre 2021, il CBD e i prodotti a base di CBD vennero completamente legalizzati a condizione che il loro contenuto di THC fosse inferiore allo 0,3%, ma l'acquisto e la produzione di infiorescenze di CBD rimasero illegali. Ciò influì negativamente sul settore, poiché per produrre prodotti a base di CBD è necessario coltivare e raccogliere varietà di canapa ricche di CBD .
Di conseguenza, la legge è passata davanti al Consiglio di Stato francese, che alla fine ha ribaltato il decreto che vietava la produzione di cime di canapa. La ragione di ciò è che la canapa contenente CBD è legale ai sensi del diritto dell'UE ed uno stato membro dell'UE non può criminalizzare un prodotto che è legale ai sensi del diritto europeo, poiché ciò minerebbe il concetto di base di un mercato unico europeo e dell'unione doganale. Poiché in questo caso la legge dell'UE ha prevalso sulla legge francese, le infiorescenze di canapa sono oggi legali anche in Francia.
I criteri adottati dalla Francia per il CBD
Nonostante la pianta di canapa ed il CBD siano legali in Francia, vige ancora una legge sulla produzione e sulla vendita di prodotti al CBD al fine di proteggere i consumatori. Senza questa norma, il mercato non sarebbe regolamentato ed i clienti avrebbero difficoltà a sapere cosa stanno effettivamente immettendo nei loro corpi.
Contenuto di THC limitato
Innanzitutto, i prodotti al CBD devono avere un contenuto di THC molto basso: meno dello 0,3%. Ciò include le piante di canapa da cui derivano i prodotti al CBD. Il THC è ancora illegale in Francia e, quindi, lo è anche ciò che la maggior parte considera normale marijuana, cioè le varietà di cannabis che sballano.
Questa legge è in vigore per garantire che i prodotti a base di CBD non possano causare effetti psicotropi ai consumatori e che l'industria del CBD non diventi un mercato grigio per la produzione di cannabis.
Non si possono fare affermazioni di carattere medico
Poiché i prodotti al CBD sono classificati come integratori alimentari, i produttori non sono autorizzati a rilasciare affermazioni mediche sui loro articoli. Questo vale sia per il prodotto stesso che per qualsiasi materiale pubblicitario prodotto dall'azienda.
Poiché la ricerca sul CBD non è ancora conclusiva, la comunità scientifica non può dire con totale sicurezza le potenziali proprietà del CBD, né a quali dosi potrebbe avere determinati effetti. Pertanto, data la mancanza di chiarezza, la maggior parte dei governi ha deciso di vietare alle aziende di fare qualsiasi affermazione medica.
Promozione limitata
La promozione di prodotti al CBD in Francia non è consentita. Ciò è dovuto ad una legge che afferma che la pubblicità di prodotti a base di cannabis è illegale. Sebbene il CBD sia di per sé legale, è ancora classificato come un derivato della cannabis.
Autorizzazione per nuovi prodotti alimentari
Il CBD non è certificato come medicinale in Francia, ma piuttosto come nuovo integratore alimentare. Pertanto, i produttori devono richiedere le opportune licenze per produrre e vendere prodotti al CBD. I termini di queste licenze garantiscono il rispetto di determinate misure di controllo della qualità.
Non si possono vendere piante o talee
Sebbene sia legale coltivare piante di CBD per scopi commerciali in Francia (con le opportune autorizzazioni), è illegale vendere o acquistare piante o talee. Per cui, chiunque voglia coltivare CBD in Francia deve farlo partendo dai semi, che sono l'unica via legale per ottenere una pianta di canapa ricca di CBD.
Tutto il CBD è legale in Francia?
Sì, grazie alla legge dell'UE, tutto il CBD è legale in Francia. Questo non vuol dire che tutti i prodotti a base di CBD siano legali per la vendita, in quanto potrebbero non soddisfare alcune norme, ma tutti i prodotti a base di CBD sono di per sé legali, a condizione che non contengano più dello 0,3% di THC.
Per quanto riguarda fumare CBD in pubblico, nessuno può dire se sia legale o meno: esiste una sorta di zona grigia. Inoltre, potresti avere qualche difficoltà a convincere la polizia che stai fumando erba ricca di CBD e non marijuana ad alto contenuto di THC. Se vuoi evitare problemi con le autorità, fuma le tue infiorescenze ricche di CBD in un luogo privato (se sei davvero intenzionato a farlo).
In Francia si possono coltivare in casa le varietà ricche di CBD?
No. La coltivazione domestica di varietà ricche di CBD per uso personale è illegale in Francia, anche se si tratta di una varietà autorizzata con meno dello 0,3% di THC. Per coltivare legalmente in Francia, i potenziali produttori di varietà ad alto contenuto di CBD devono presentare una denuncia alla polizia, fare una dichiarazione alla Federazione Nazionale dei Coltivatori di Canapa e firmare almeno un contratto con gli acquirenti del prodotto finale. Una volta soddisfatti questi criteri, le autorità competenti si assicureranno che tutto proceda nel pieno rispetto delle leggi.
Detto questo, è praticamente impossibile coltivare legalmente una varietà di cannabis ricca di CBD per uso personale.
Dove puoi acquistare prodotti al CBD in Francia?
I prodotti al CBD sono facili da trovare in Francia. Puoi acquistarli nei negozi di alimenti naturali, ma anche altrove. Se stai cercando infiorescenze, generalmente le troverai sotto forma di tè, poiché è illegale venderle come prodotto da fumare.
Negozi online
Uno dei modi più semplici per acquistare prodotti al CBD è online. Ciò ti espone ad una gamma di prodotti molto più ampia e di una qualità potenzialmente superiore a quella che potresti trovare in alcuni negozi fisici.
Inoltre, se sei in Francia, puoi ordinare prodotti CBD da tutte le parti d'Europa. Ed essendo il secondo mercato di CBD più grande al mondo, l'UE ha molto da offrire quando si tratta di integratori alimentari contenenti CBD.
Negozi fisici
Puoi anche recarti in un negozio di alimenti naturali di tua fiducia. Anche se la selezione potrebbe essere più piccola, il personale dovrebbe essere abbastanza competente da informarti sui prodotti specifici e su come usarli. Se non conosci il CBD e vuoi che una persona ti aiuti a scegliere un prodotto, i negozi vecchio stile potrebbero aiutarti a prendere una decisione informata.
Puoi portare l'olio di CBD in Francia?
Sì, è possibile portare olio di CBD e caramelle gommose al CBD in Francia, purché contengano meno dello 0,3% di THC. Dovresti conservarli in una confezione originale chiaramente etichettata in modo da poter mostrare alle autorità doganali cosa stai trasportando, nel caso te lo chiedessero.
Tuttavia, evita di importare infiorescenze di CBD in Francia, poiché potresti avere difficoltà a convincere la dogana che non contengono THC e potresti passare diverse ore in compagnia degli agenti.
Posso quindi finire nei guai per il CBD in Francia?
Nel complesso, non dovresti. La cosa principale a cui prestare attenzione è il fumo delle cime ad alto contenuto di CBD, che di per sé può essere facilmente scambiato per il fumo di una marijuana ricca di THC, anche se non lo è! Inoltre, se vuoi coltivare CBD a casa, tieni presente che è illegale senza le opportune licenze, che sono difficili da ottenere e devono soddisfare determinati criteri.
A parte questo, l'acquisto di prodotti al CBD è legale in Francia e sei protetto dalla legge se scegli di farlo.