Stai pensando di salire su un aereo portandoti dietro olio o caramelle gommose di CBD? Continua a leggere per una breve panoramica degli aspetti da considerare quando voli con il CBD, oltre ad alcune informazioni di base sulle leggi che ne regolano il trasporto in Europa ed altrove.
Indice:
- Perché dovresti portare il CBD su un aereo?
- L'olio di CBD può essere portato sui voli internazionali?
- Gli aeroporti possono fare controlli specifici per il CBD?
- Volare con l'olio di CBD in Europa
- Volare con l'olio di CBD fuori dall'Europa
- Paesi da evitare quando si viaggia con l'olio di CBD
- Posso volare con le caramelle gommose al CBD?
- Posso volare con prodotti topici al CBD?
- Si possono portare le infiorescenze ricche di CBD in aereo?
- Suggerimenti per volare con il CBD
- Buon viaggio!
- Ulteriori letture
Con la sua miriade di usi, il CBD funge da integratore di base nella routine quotidiana di molte persone. Risulta quindi normale che molte persone vogliano portare con sé tinture, caramelle gommose o prodotti topici al CBD al momento di viaggiare in aereo. In questo articolo spiegheremo le aree nere, bianche e grigie del volare con CBD nel bagaglio.
Perché dovresti portare il CBD su un aereo?
Grazie alla crescente ricerca sugli effetti della cannabis e dei suoi composti, le persone stanno diventando sempre più consapevoli dei potenziali benefici del CBD, che vanno dal miglioramento del sonno alla perdita di peso. Di conseguenza, tutti, dai giovani professionisti agli anziani, si rivolgono al CBD per sostenere uno stile di vita sano. Il fatto che il CBD non crei dipendenza, non sia psicotropo e venga tollerato bene dal nostro organismo non fa che aumentare la sua popolarità e, quando arriva il momento di viaggiare, molti consumatori di CBD vogliono portare con sé i loro integratori di CBD per stare al passo con la loro routine del benessere. Alcuni consumatori di CBD potrebbero persino voler utilizzare il cannabinoide in aeroporto o prima di salire su un aereo per placare l'ansia da volo.
L'olio di CBD può essere portato sui voli internazionali?
Viaggiare con un prodotto a base di CBD può spaventare. Dopotutto, sebbene il CBD non sia psicotropo e stia guadagnando sempre più popolarità, è pur sempre un prodotto derivato dalla cannabis, il che significa che in alcuni Paesi potrebbe essere soggetto alle leggi sulle sostanze stupefacenti. E poiché ogni Paese ha la propria posizione in materia di cannabis (con molte nazioni che cambiano le loro politiche per adattarsi al suo crescente uso terapeutico e ricreativo), sapere se stai rispettando o meno la legge quando voli con il CBD può creare molta confusione.
Quando voli all'estero con un prodotto a base di CBD, informati sulle leggi sia del Paese di partenza che di quello di destinazione, nonché di tutti i Paesi in cui potresti passare. Ad esempio, se stai viaggiando dall'Europa all'Australia con uno scalo negli Emirati Arabi Uniti, ti consigliamo di verificare le leggi relative al possesso e ai viaggi con CBD in tutti e tre i Paesi.
Gli aeroporti possono fare controlli specifici per il CBD?
Il fatto che il personale di sicurezza aeroportuale controlli o meno la presenza di CBD dipenderà dalle leggi locali che riguardano la cannabis ed i suoi derivati. Nei luoghi in cui il CBD è legale o non è considerato una sostanza controllata (come accade in molti Paesi europei, ad esempio), la sicurezza aeroportuale non ha motivo di cercarlo. Tuttavia, nei Paesi in cui il CBD non è legale, il personale aeroportuale potrebbe fare dei controlli più minuziosi su questo cannabinoide.
Nei Paesi in cui la cannabis è stata completamente depenalizzata o legalizzata, come il Canada, volare con CBD o altre forme di cannabis non comporterà alcun problema. Anche negli Stati Uniti si può viaggiare in aereo con il CBD, a condizione che il cannabidiolo provenga esclusivamente da piante di canapa (consulta la legge “Farm Bill” degli Stati Uniti per maggiori informazioni). Tuttavia, per sicurezza, prova a contattare direttamente le autorità locali (come la polizia o i funzionari della sicurezza aeroportuale) prima di imbarcarti su un volo con un prodotto al CBD.
Volare con l'olio di CBD in Europa
All'interno dell'Europa si può volare con il CBD senza particolari restrizioni, a patto che il CBD sia ad ampio spettro, isolato o in altre forme totalmente prive di THC. Se usi CBD a spettro completo contenente THC, tieni presente che i Paesi europei hanno leggi diverse sulla quantità di THC tollerata nei prodotti a base di CBD. Consulta sempre le leggi dei Paesi di partenza prima di passare i controlli per assicurarti che sia legale trasportare il prodotto.
Volare con l'olio di CBD fuori dall'Europa
Volare al di fuori dell'UE con il CBD può essere complicato perché dovrai essere a conoscenza delle leggi locali di tutti i Paesi verso cui viaggerai, compresi i Paesi dove potresti avere uno scalo, poiché passerai attraverso la loro sicurezza aeroportuale che applicherà le proprie leggi su CBD e marijuana.
Se prevedi di viaggiare al di fuori dell'UE, assicurati di consultare non solo le leggi di ogni Paese in materia di CBD, ma anche la legalità di portare cannabis o prodotti derivati dalla canapa dentro e fuori dal Paese. In Canada, ad esempio, anche se la cannabis è stata completamente legalizzata, trasportare cannabis o i suoi derivati (incluso il CBD) non è consentito all'interno del Paese.
Paesi da evitare quando si viaggia con l'olio di CBD
In generale, non raccomandiamo di portare il CBD in nessun Paese con severe restrizioni su questa sostanza, tra cui:
- Alcune parti dell'Asia: Cina, Malesia, Vietnam ed Indonesia hanno leggi sulla cannabis molto rigide punibili con multe salate, carcere o addirittura la pena di morte.
- Medio Oriente: Turchia, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita ed Iran hanno leggi altrettanto severe sulla cannabis punibili con multe elevate, lunghe pene detentive, fustigazioni pubbliche o addirittura la morte.
- Africa: Molte nazioni africane, con l'eccezione del Sud Africa, hanno sanzioni severe per reati legati alle droghe.
Ricorda, le nostre parole non devono essere prese per oro colato. Se prevedi di viaggiare con un prodotto al CBD, è tua responsabilità informarti sulle leggi in vigore da rispettare. Non fare affidamento su un blog o fonti di terze parti per avere informazioni aggiornate e complete sulle leggi in materia di droghe. Verifica tu stesso con le autorità di ogni Paese da cui intendi viaggiare ed informati sia sul possesso che sui viaggi in aereo con prodotti derivati da CBD e cannabis. Ricorda che alcuni Paesi mantengono chiare distinzioni tra olio di CBD ed olio di cannabis.
Posso volare con le caramelle gommose al CBD?
Le caramelle gommose al CBD sono molto apprezzate, non solo perché hanno un ottimo sapore, ma anche perché sono discrete e semplificano il dosaggio. Se usi le caramelle gommose al CBD, in aereo potrebbero aiutarti ad alleviare la tensione muscolare, lo stress o l'ansia durante il viaggio o una volta arrivati a destinazione. In generale, le caramelle gommose al CBD sono soggette alle stesse leggi degli altri prodotti a base di CBD (come oli e tinture), quindi se il CBD è consentito in un Paese, anche le caramelle gommose non dovrebbero causare problemi su un aereo, a condizione che rispettino le leggi locali.
Posso volare con prodotti topici al CBD?
I prodotti topici al CBD sono perfetti per trattare sintomi localizzati come malesseri e dolori muscolari. Se soffri spesso di indolenzimento o rigidità durante il volo, una crema o un unguento al CBD può aiutarti ad alleviare questi sintomi.
Come le caramelle gommose al CBD, i prodotti topici al CBD saranno soggetti alle leggi sul CBD o sulla cannabis di ogni Paese verso cui viaggerai o farai scalo. Quindi, se il CBD è legale nel Paese di partenza, di destinazione e in qualsiasi altro aeroporto dove potresti fare scalo, non dovresti avere problemi a portarlo sull'aereo. Tieni presente che se prevedi di portare qualche prodotto topico al CBD nel bagaglio a mano, assicurati di portarlo in un contenitore che rispetti le restrizioni di sicurezza aeroportuali per cosmetici e liquidi.
Si possono portare le infiorescenze ricche di CBD in aereo?
No. Non consigliamo di volare con infiorescenze ad alto contenuto di CBD, nonostante siano tecnicamente legali nella/e regione/i di partenza e di destinazione. Il personale di sicurezza aeroportuale non avrà modo di distinguere le tue cime di CBD dalla cannabis normale e, probabilmente, le confischerà trattenendoti in dogana per le opportune analisi.
Suggerimenti per volare con il CBD
Se sei sicuro di poter volare legalmente con il CBD, ci sono alcune cose che puoi fare per facilitare il trasporto. Ecco alcuni suggerimenti per rendere il volo con il CBD un gioco da ragazzi.
Consulta le normative locali
Prima di salire sul volo, assicurati di avere una solida conoscenza delle normative locali relative al possesso di CBD nei Paesi da e verso i quali viaggi. Può essere utile stampare le normative o i documenti specifici rilasciati dalle autorità locali e tenerle a portata di mano in caso venissi fermato dalla sicurezza aeroportuale.
Durante la ricerca delle leggi locali, ricorda di esaminare:
- Se è legale volare con CBD e, più specificamente, se è consentito il trasporto di CBD oltre i confini statali o nazionali.
- La quantità di THC consentita nei prodotti al CBD secondo i diversi Paesi.
- La forma di CBD (olio, caramelle gommose/edibili, prodotti topici/cosmetici) consentita nei diversi Paesi.
- Eventuali requisiti specifici per trasportare i prodotti al CBD.
Conserva il tuo CBD nella sua confezione originale
Per facilitare il processo di controllo da parte della sicurezza aeroportuale, conserva i tuoi prodotti al CBD nella loro confezione originale. In questo modo, se il personale dell'aeroporto avesse bisogno di ispezionare i tuoi prodotti, ha accesso ad informazioni chiare sul contenuto del prodotto, sulla produzione, sui livelli di THC, ecc. Se usi un prodotto medico registrato, assicurati di portare tutta la documentazione necessaria, come la tua ricetta medica.
Controlla le regole sul trasporto dei liquidi
Se stai trasportando un prodotto a base di CBD liquido come una tintura o un olio, assicurati che sia conforme alle regole per il trasporto di liquidi nel bagaglio a mano o in stiva (ad esempio in un contenitore non superiore ai 100ml).
Non cercare di nasconderlo
La cosa migliore che puoi fare quando viaggi con il CBD è mostrare la massima trasparenza sui prodotti che stai trasportando. Ricorda che la maggior parte delle volte, il personale di sicurezza aeroportuale sta solo cercando di svolgere il proprio lavoro nel modo più rapido ed efficiente possibile. Tutto ciò che puoi fare per facilitare il controllo dei prodotti al CBD li aiuterà a svolgere il loro lavoro e renderà anche la tua esperienza molto più piacevole. Inoltre, se si verifica un problema con il prodotto che stai trasportando, la cosa peggiore che può succederti è che il prodotto venga confiscato e gettato via. Nella maggior parte dei Paesi in cui il CBD è legale, le autorità non intendono punire i consumatori di CBD, ma cercano invece di prevenire il contrabbando di sostanze illecite.
Contatta la compagnia aerea
Infine, è sempre una buona idea verificare con la propria compagnia aerea le normative sui viaggi con CBD. Probabilmente non potranno darti le informazioni legali su tutti i Paese, ma potrebbero aiutarti a contattare le autorità competenti per maggiori dettagli.
Buon viaggio!
Viaggiare con il CBD può spaventare, soprattutto visti i diversi modi in cui i Paesi e gli Stati regolano la cannabis ed i suoi derivati. Ma con una piccola ricerca, volare con il CBD può essere un gioco da ragazzi. Dai un'occhiata alle letture elencate di seguito per ulteriori informazioni sui voli con CBD in diverse parti del mondo.
Ulteriori letture
Volare con CBD negli Stati Uniti:
- Legge Farm Bill 2018
- Agenzia governativa Transport Security Association (TSA) per il controllo della marijuana terapeutica
Volare con CBD nell'UE:
Volare con CBD nel Regno Unito:
