Statuto Legale della Marijuana in Turchia


Statuto Legale della Marijuana in Turchia
Steven Voser

La Turchia ha legalizzato la produzione e l'uso di cannabis a fini terapeutici. E a fini ricreativi?

Con un piede in Europa ed un altro in Asia, la Turchia è ancora lontana dal seguire l'approccio più liberale dei suoi vicini occidentali.

Tuttavia, la buona notizia è che la Turchia ha avviato un processo di legalizzazione della cannabis nel tentativo di fermare il narcotraffico internazionale. Sebbene per ora la riforma sarà limitata al solo uso di cannabis a fini terapeutici, rimane comunque un grande passo avanti.

MARIJUANA PER USO TERAPEUTICO IN TURCHIA

Oggi, l'uso terapeutico è legale, ma da quando fu annunciata questa nuova iniziativa politica nell'ottobre del 2016 i dettagli della riforma non furono mai chiariti fino in fondo. Per il momento sappiamo che il Sativex è accessibile a tutti i pazienti con una prescrizione di un medico autorizzato.

L'obiettivo è quello di continuare a fare passi avanti e questa è sicuramente una buona notizia! I regolamenti governativi consentono oggi a 19 provincie di avviare colture rigidamente controllate e monitorate. I produttori che sollecitano la licenza devono dimostrare di non avere precedenti penali e di essere disposti a rispettare tutti i regolamenti.

Le province dove si può coltivare legalmente cannabis terapeutica sono Amasya, Antalya, Bartin, Burdur, Ҫorum, ĺzmir, Karabück, Kastamonu, Kayseri, Kütahya, Malatya, Ordu, Rize, Samsun, Sinop, Tokat, Uşak, Yozgat e Zonguldak.

MARIJUANA PER USO RICREATIVO IN TURCHIA

Il consumo di cannabis a fini ricreativi è ancora severamente proibito. Il possesso, l'acquisto o l'uso di qualsiasi droga, inclusa la cannabis, è un biglietto di sola andata per un periodo di reclusione di due anni. "Midnigh Express" è un gran bel film, ma fidatevi di noi quando vi diciamo che si tratta della versione alleggerita di ciò che potrebbe succedervi.

Evitate rischi inutili. La vendita e l'acquisto, nonché la produzione e lo spaccio non autorizzati, possono comportare da un minimo di cinque ad un massimo di dieci anni di prigione.Sarete sicuramente sanzionati. Se siete fortunati, potete rischiare solo una piccola multa e provvedimenti e/o analisi regolari per un massimo di tre anni. Se non doveste superare una di queste prove, verrete condannati penalmente.

No. L'iniziativa terapeutica evolverà lentamente e sotto lo stretto controllo del governo. Queste sono le uniche informazioni diffuse sulla situazione attuale e futura della cannabis. Il Paese è ancora nelle mani di una guerra internazionale (delle droghe). Isis, cartelli della droga afgani e terrorismo usano la Turchia come un condotto chiave per entrare in Europa.

Inoltre, i profitti derivanti dalle droghe illegali coltivate in Turchia sono direttamente collegati al terrorismo in tutta Europa. In altre parole, si tratta di un punto d'accesso per droghe e terroristi e le autorità agiscono di conseguenza.

Steven Voser
Steven Voser

Steven è un veterano del giornalismo sulla cannabis che ha approfondito ogni aspetto in questo campo. I suoi interessi risiedono in particolare nella cultura e nell’emergente scienza della cannabis, oltre che nel modo in cui si sta evolvendo il panorama della sua legalizzazione in tutto il mondo.