Apollo F1

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Apollo F1
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Apollo F1
Genetica
Indica-dominant autoflowering
Genitori
Deadhead OG
Lemon
THC
Alto
CBD
Basso
Odore & sapore
Pino
Erbaceo
Vaniglia
Lavanda
Citrico
Effetto
Rilassante
Creativo
Motivato
Calmante
Indoor o all'aperto
indoor
Greenhouse
all'aperto

Apollo F1: Assicuratevi un raccolto in appena 80 giorni

Apollo F1

Apollo F1 è l'ibrido F1 di punta di Royal Queen Seeds. Lanciata nel gennaio 2023 come parte della linea di ibridi F1 di RQS, Apollo F1 è una varietà a dominanza indica che deve il suo nome ai suoi effetti unici: stimolanti, creativi e mentalmente vivaci. Come l'antica divinità greca da cui prende il nome, Apollo F1 promette di regalare un brio stimolante, ideale per i creativi o per chiunque sia alla ricerca di un'esperienza rinvigorente.

Fedele alla sua etichetta di ibrido F1, Apollo F1 deriva da linee genetiche attentamente selezionate, frutto di un lungo processo di stabilizzazione. È proprio la stabilità genetica dei suoi predecessori che, secondo RQS, conferisce all'Apollo F1 caratteristiche così interessanti, tra cui l'imbattibile vigore, la resilienza e l'uniformità che solo un ibrido F1 può offrire. Continuate a leggere per scoprire se Apollo F1 di Royal Queen Seeds è davvero all'altezza di standard così elevati!

Patrimonio genetico della Apollo F1: Derivante da tre potenti linee parentali

Un elemento che distingue subito la Apollo F1 dalle normali varietà di cannabis è la sua genetica. A differenza delle varietà di cannabis tradizionali, solitamente poli-ibridi creati da un semplice incrocio di due altre varietà, Apollo F1 deriva da quelle che i breeder chiamano linee consanguinee (IBL). Invece di limitarsi a prelevare il polline da una pianta ed utilizzarlo per fecondarne un'altra, il team di breeder di RQS ha impiegato anni per sviluppare le IBL che hanno dato vita ad Apollo F1 e agli altri ibridi F1 del loro catalogo.

Per creare una IBL, i breeder selezionano prima varietà con caratteristiche desiderabili. Questo, di per sé, può essere un processo complesso, poiché implica la coltivazione, la clonazione e l'archiviazione di centinaia o addirittura migliaia di piante. Una volta selezionati gli esemplari da ibridare, il team di breeder di RQS stabilizza esclusivamente i tratti migliori. Per farlo, utilizzano specifici processi di ibridazione, come la consanguineità, per creare piante omozigoti con una genetica distinta. Quando si riproduce una varietà, i breeder possono (e spesso lo fanno) incrociare praticamente qualsiasi cultivar, indipendentemente da quanto siano strettamente imparentate. Tuttavia, per creare gli F1, gli ibridi incrociati devono avere una genetica nettamente diversa. Solo allora si otterrà una prole con il vigore e la resilienza per cui sono noti i veri ibridi F1.

Royal Queen Seeds afferma che i suoi breeder hanno impiegato diversi anni per sviluppare le varietà da cui sono nati i loro ibridi F1. Apollo F1, ad esempio, è il risultato dell'incrocio di IBL derivate da Lemon, Black Domina e Sugar Magnolia.

Apollo F1

Lemon

Lemon è una varietà di cannabis classica degli anni ’90. Presumibilmente creata dal breeder olandese De Sjamaan (Lo Sciamano), la Lemon potrebbe discendere dalla potente White Widow (a sua volta derivata da varietà autoctone dell'India meridionale e del Brasile). Con il suo spesso strato di resina e l'aroma agrumato e piccante, la Lemon si pensa abbia influenzato innumerevoli ibridi famosi e, ancora oggi, è molto apprezzata dai breeder moderni.

Black Domina

Poche varietà hanno conquistato il loro posto tra le regine delle indica con la stessa autorevolezza della Black Domina. Secondo Royal Queen Seeds, questo potente ibrido indica è stato creato da una famosa seedbank olandese negli anni ’90 incrociando Northern Lights, Afghani, Ortega ed Hash Plant, tutte autentiche icone nel mondo della cannabis. Da questa fusione di genetiche è nata la Black Domina, ricca di aromi terrosi e con un effetto rilassante ed avvolgente.

Sugar Magnolia

Conosciuta anche come Deadhead OG, la Sugar Magnolia è famosa per essere la quintessenza della cannabis da fumare durante il giorno. Ricca di aromi gassosi, Skunk e speziati, la Sugar Magnolia è saporita ed aromatica ed offre effetti stimolanti, positivi ed energizzanti, molti dei quali sono perfettamente conservati ed amplificati nell’Apollo F1.

Aromi e sapori della Apollo F1: Freschi e complessi

Basta dare un'occhiata alla struttura folta e compatta della Apollo F1 per rendersi conto che la sua discendenza indica è innegabile. Le sue cime, che crescono compatte e pesanti con calici gonfi, resina cristallina ed occasionali sfumature viola, sono un ulteriore indizio della sua forte predominanza indica. Tuttavia, quando la fumerete, rimarrete piacevolmente sorpresi non solo dai suoi effetti equilibrati, ma anche dai suoi aromi e sapori esotici.

Contenendo mircene, terpinolene, farnesene, cariofillene, ocimene, limonene e linalolo, la Apollo F1 ha un profumo intenso che unisce note iniziali di pino fresco con sfumature aspre di agrumi maturi, sentori di vaniglia scura ed un delicato sfondo floreale dominato da note di lavanda.

Potenza ed effetti della Orion F1: Rilassamento fisico senza annebbiamento mentale

Apollo F1

Nonostante la sua innegabile struttura indica, Apollo F1 offre effetti cerebrali stimolanti, più comunemente associati ad una sativa o ad un ibrido equilibrato. Sebbene RQS non abbia divulgato i valori esatti dei suoi cannabinoidi, Apollo F1 produce sicuramente oltre il 20% di THC e basse concentrazioni di CBD. Fumandola, assaporate i suoi deliziosi aromi e sapori e godetevi l'effetto rilassante a livello corporeo, unito ad un'euforia stimolante, motivante e sociale. I consumatori con una discreta tolleranza al THC troveranno questa varietà ideale per godersi un rilassante effetto corporeo mantenendo la mente lucida. Tuttavia, a dosi più elevate, è noto che il lato indica della Apollo F1 prevale, producendo un effetto fisico più pesante, che può arrivare persino ad inchiodare al divano.

Usi ricreativi

Grazie al suo fantastico mix di effetti cerebrali e fisici, Apollo F1 è una varietà molto equilibrata che può piacere ad un'ampia gamma di consumatori e si abbina bene a svariati ambienti ed attività, tra cui:

  • Eventi sociali come feste e ritrovi
  • Ascoltare musica, guardare film o godersi mostre d'arte
  • Andare in bicicletta, camminare o dedicarsi ad altre attività leggere all'aria aperta
  • Sessioni rilassanti e solitarie a casa

Potenziali effetti collaterali

Apollo F1 è una varietà di cannabis potente. Pur essendo generalmente ben tollerata dai consumatori, i suoi effetti intensi potrebbero non piacere a tutti, in particolar modo a chi ha una bassa tolleranza al THC o non apprezza le varietà con il profilo di effetti descritto in precedenza. Ecco alcuni dei principali effetti collaterali che potreste riscontrare durante l'utilizzo di Apollo F1:

  • Sedazione ed effetto da “inchioda-divano”
  • Ansia
  • Funzione cognitiva alterata
  • Bocca ed occhi secchi
  • Vertigini

Coltivare Apollo F1: Grandi raccolti da piante vigorose

Apollo F1

Come il resto degli ibridi F1 di RQS, Apollo F1 è stato appositamente selezionato per offrire ai coltivatori un'esperienza di coltivazione semplice. Produce piante con stabilità ed uniformità simili a quelle dei cloni, ma a partire da semi anziché da talee. Inoltre, grazie al modo particolare in cui vengono creati, gli ibridi F1 sviluppano “eterosi”, che li rende più rapidi nella crescita e più resistenti a parassiti o stress.

Ad esempio, i coltivatori alle prime armi hanno ammesso di aver commesso gravi errori durante la coltivazione dell'Apollo F1, ottenendo comunque ottimi risultati al momento del raccolto. Inoltre, Apollo F1 produce piante autofiorenti dalla struttura compatta. Secondo Royal Queen Seeds, queste piante raggiungono un'altezza di 55–75 cm e passano dalla semina al raccolto in 80 giorni.

Consigli per la coltivazione indoor

I semi di Apollo F1 danno i risultati migliori se piantati direttamente nei loro vasi definitivi. Ricordate che Apollo F1 è una varietà autofiorente e, quindi, ha un ciclo vegetativo breve di soli 30 giorni circa, che dovrete sfruttare al meglio. In generale, le piante di Apollo F1 non necessitano di alcun training, anche se un leggero LST e defogliazione possono contribuire a massimizzare il loro potenziale di resa.

Una volta che le piantine saranno germogliate, tenetele sotto 18 ore di luce. Se disponete di una lampada da coltivazione dimmerabile, tenete la luce vicina alle piante ma a bassa intensità per ridurre al minimo l'allungamento e qualsiasi rischio di stress da luce/calore. Apollo F1 prospera in terreni organici o se concimata con fertilizzanti e stimolatori della fioritura biologici. Circa 30 giorni dopo la germinazione dei semi, le piante di Apollo F1 passeranno naturalmente alla fase di fioritura, durante la quale svilupperanno rapidamente cime dense e pesanti. Dopo 75–80 giorni dalla germinazione, le vostre piante di Apollo F1 saranno pronte per il raccolto.

Consigli per la coltivazione outdoor

Apollo F1

Apollo F1 cresce molto bene outdoor, ma consigliamo di far germinare i semi in casa per garantire loro il migliore inizio di vita possibile. Una volta che avranno sviluppato una serie di foglie vere, iniziate ad acclimatare le vostre piante di Apollo F1, assicurandovi che si trovino in un punto con la massima luce solare diretta. Ancora una volta, tenete in considerazione l'uso di LST e defogliazione per aprire la chioma e massimizzare le rese. Grazie al suo breve ciclo di vita e alle dimensioni compatte, Apollo F1 si comporta particolarmente bene nelle coltivazioni discrete o nelle regioni con estati brevi. Come nelle coltivazioni indoor, le piante coltivate outdoor impiegano 75–80 giorni per passare dalla semina al raccolto, con una fase di fioritura di 45–50 giorni.

Vale la pena provare la Apollo F1?

Apollo F1 promette una coltivazione gratificante sia per i principianti (grazie alla sua resilienza) che per i coltivatori esperti (grazie alle sue caratteristiche uniformi e alla stabilità simile a quella dei cloni). Inoltre, i suoi aromi intensi e il suo effetto equilibrato la rendono una varietà molto apprezzata da un'ampia gamma di consumatori. Se vi piacciono le varietà che provocano un forte effetto corporeo senza stendervi, prendete in considerazione l'aggiunta della Apollo F1 al vostro stock di semi.

Apollo F1

Varietà di cannabis Apollo F1: FAQ

D: Apollo F1 è una varietà sativa o indica?
R: Apollo F1 è una varietà ibrida a dominanza indica.

D: Quali sono le caratteristiche e le origini della varietà Apollo F1?
R: Apollo F1 è stata creata dalla Royal Queen Seeds incrociando le genetiche di Lemon, Black Domina e Sugar Magnolia. Lanciata nel gennaio 2023, produce fiori con aromi complessi di pino e terra ed effetti che rilassano il corpo e stimolano la mente.

D: Cosa dicono i coltivatori della loro esperienza con la Apollo F1?
R: Fin dal suo lancio, Apollo F1 ha ricevuto numerose recensioni positive sia dai coltivatori indoor che da quelli outdoor. Questa varietà non solo offre ottimi risultati nella stanza di coltivazione, ma promette anche di produrre cime potenti ricche di terpeni e THC.

D: Che sapore ha la cannabis Apollo F1?
R: Apollo F1 ha un sapore fresco di pino ed agrumi, unito a note di vaniglia e lavanda. Alcuni consumatori affermano che il suo sapore presenta anche sentori di gas e Skunk.

Coltiva la tua Apollo F1

Difficoltà di coltivazione
Facile
Tipo di fioritura
Autofiorente
Dalla semina al raccolto
10-11 settimane
Rendimento interna
Elevato
Rendimento esterna
Elevato
Altezza interna
Piccola
Altezza esterna
Piccola

Linea genetica della Apollo F1

Fold Unfold

Allevatori / Banche di Semi

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