Milkshake Kush Autoflower

Milkshake Kush Autoflower: Il Giusto Livello di Dolcezza

Avendo tra i suoi genitori l'AK Choco Kush, Milkshake Kush Autoflower era destinata ad essere un'autentica esplosione di gusti ed aromi. Le influenze di AK-47 e Choco Kush sono prominenti e l'aggiunta di robuste genetiche ruderalis ha dato come risultato un esemplare che non è soltanto aromatico, ma anche veloce. Questa varietà esibisce una predominanza indica dell'80%, con un 10% di genetica sativa ed un 10% ruderalis. È anche potente: i suoi fiori toccano il 19% di THC, come anche l'1,2% del promettente CBG. I coltivatori riferiscono che Milkshake Kush Autoflower è un piacere da coltivare indoor e richiede poche attenzioni.

Aromi, Sapori ed Effetti di Milkshake Kush Autoflower: Fiori Deliziosi per Sessioni Rilassanti

Il profilo terpenico unico di Milkshake Kush Autoflower è qualcosa che ogni appassionato di cannabis dovrebbe provare. Comincia con una nota dolce, deliziando il palato con zuccherose scariche di cioccolato, per poi sorprendere con audaci toni speziati. La miscela è completata da sfumature di caramello, con un bouquet tra dolce e salato che regala un'esperienza davvero speciale. L'influsso indica si mostra nel modo in cui questa varietà investe il corpo, avvolgendolo in un abbraccio rilassante. Scelta perfetta per serate o weekend all'insegna della pigrizia, Milkshake Kush Autoflower garantisce di scioglier via tutte le tensioni, facendo sentire chi la consuma disteso e felice.

Coltivare Milkshake Kush Autoflower: Un Gioco da Ragazzi

Milkshake Kush Autoflower è una varietà eccellente per chi sta appena cominciando la propria avventura con la coltivazione della cannabis. Molto tollerante ed accomodante, produce buoni rendimenti anche quando cresce in condizioni meno favorevoli. Queste piante preferiscono climi temperati se coltivate outdoor, ma riescono a crescere bene anche in climi più freschi. La facilità di crescita, combinata con la sua rapidità, rendono Milkshake Kush Autoflower la candidata ideale per operazioni di coltura guerrilla, dato che le piante non richiedono molti interventi durante il loro ciclo vitale. Diventano leggermente più alte rispetto alla gran parte delle autofiorenti e promettono buoni rendimenti sia indoor che outdoor.