Pineapple Chunk

Pineapple Chunk: Una varietà Indica estremamente potente

La Pineapple Chunk è una varietà di Cannabis a predominanza Indica creata incrociando prestigiose varietà: Pineapple, Skunk #1 e Cheese. Questa potente Indica contiene alte concentrazioni di THC ed è ideale per l'uso ricreativo con i suoi travolgenti e cerebrali effetti. Quando viene fumata in una canna o una bonga ha la capacità di provocare effetti che vanno ben oltre il torpore con cui conciliare un piacevole sonnellino. La sua reputazione le ha fatto vincere un High Times Cannabis Cup, anno in cui entrò a far parte dei libri di storia della Cannabis.

La Pineapple Chunk non è una varietà da prendere alla leggera e sconsigliamo il suo uso ai fumatori principianti, data la sua elevata potenza. Questa marijuana è molto piacevole da fumare comodamente seduti in un salotto, senza impegni e lavori da svolgere. Dopo aver fumato una canna di Pineapple Chunk la maggior parte dei fumatori notano una forte sensazione rilassante ed euforica.

Queste vibrazioni positive piene di sensazioni inebrianti e leggermente stimolanti sono indotte dal suo alto contenuto di THC, molto indicato anche per applicazioni terapeutiche per allontanare stress e dolore. Assicuratevi di avere sempre a portata di mano un bicchiere d'acqua dopo aver fumato questa varietà. Ha la reputazione di asciugare completamente la bocca.

La Pineapple Chunk è una piccola varietà che non raggiunge altezze importanti. Questa sua caratteristica la rende molto interessante per le persone che vogliono coltivare di nascosto, così come per coloro che devono accontentarsi di piccole superfici di coltivazione. In coltivazioni indoor, dentro ad armadi o Grow Box, o all'aperto in una radura dove adottare la coltura guerrilla, la Pineapple Chunk non supera i 100cm d'altezza.

I tempi di fioritura della Pineapple Chunk si aggirano intorno ai 60 giorni, trascorsi i quali i coltivatori verranno ricompensati da grandi cime ricoperte di resina, con un incredibile contenuto di THC del 25%. Questi fiori contengono anche un 1,1% di CBD, il che la rende interessante anche dal punto di vista terapeutico. Quando viene coltivata all'aperto, è pronta per essere raccolta verso fine settembre.