Foglie a ventaglio della cannabis: Cosa sono e come usarle
Le foglie a ventaglio della cannabis non contengono molto THC, ma ciò non significa che dovresti gettarle nella spazzatura dopo il raccolto. Continua a leggere e scopri tutto sulle foglie a ventaglio, come affrontare potenziali problemi durante il ciclo di vita della pianta e come utilizzare queste foglie in tè, frullati, insalate e molto altro.
Indice:
- COME SONO FATTE LE FOGLIE A VENTAGLIO DELLA CANNABIS?
- PERCHÉ LE FOGLIE SONO IMPORTANTI?
- PERCHÉ DEVO RIMUOVERE LE FOGLIE A VENTAGLIO?
- PERCHÉ LE FOGLIE A VENTAGLIO DIVENTANO GIALLE?
- PERCHÉ LE FOGLIE A VENTAGLIO SI PIEGANO VERSO IL BASSO?
- COSA FARE CON LE FOGLIE A VENTAGLIO DELLA CANNABIS
- COME CONSERVARE LE FOGLIE DI CANNABIS A VENTAGLIO
Le foglie a ventaglio agiscono per le piante di cannabis come pannelli solari, contribuendo ad alimentare la crescita vegetativa. Molti coltivatori scartano semplicemente le foglie a ventaglio dopo il raccolto, ma in realtà possono servire ad un’ampia gamma di scopi. In questo articolo, ti racconteremo tutto sull’importanza delle foglie a ventaglio della cannabis, su come affrontare eventuali problemi che si possono presentare durante il ciclo di coltivazione ed infine sui diversi modi per usarle dopo il raccolto.
COME SONO FATTE LE FOGLIE A VENTAGLIO DELLA CANNABIS?
Le foglie a ventaglio possono essere facilmente distinte dalle cosiddette “foglioline resinose” per le loro dimensioni e per la posizione sulla pianta. Mentre le foglioline resinose sono piccole foglie ad un solo lobo che crescono tra i fiori della cannabis, le foglie a ventaglio sono larghe, di grandi dimensioni e si sviluppano direttamente dallo stelo e dai rami di una pianta. Inoltre, le foglioline resinose contengono la loro quota di “cristalli” di resina, da cui il nome, mentre le foglie a ventaglio contengono pochissima resina e cannabinoidi. Per questo motivo vengono spesso scartate dalla maggior parte dei coltivatori dopo aver raccolto i fiori.
Le foglie a ventaglio della cannabis possono anche dirti qualcosa sulla genetica della tua pianta. Le sativa e gli ibridi a predominanza sativa, ad esempio, tendono a sviluppare foglie grandi e verde brillante con dita sottili, mentre le indica e gli ibridi a predominanza indica hanno foglie molto larghe e di colore verde scuro. Ed infine, la Cannabis ruderalis, responsabile di conferire alle varietà il tratto autofiorente, ha foglie piccole e ben definite con 3–5 lobi tozzi, a differenza delle 5–7 o più dita delle foglie sativa e indica.
PERCHÉ LE FOGLIE SONO IMPORTANTI?
Le foglie a ventaglio consentono alla pianta di cannabis di assorbire molta luce solare e di trasformare la sua energia in nutrienti per alimentare la crescita tramite la fotosintesi. Durante la fase vegetativa, grandi foglie verdi a ventaglio sono un ottimo segnale di piante sane e felici.
Al contrario, le foglie cadenti, scolorite o danneggiate sono solitamente un segno di problemi di irrigazione, carenza di nutrienti o presenza di parassiti/patogeni. Quindi, tenere d’occhio lo stato delle foglie può darti una buona indicazione della salute generale della tua pianta.
Durante la fase di fioritura, ed in particolare durante le ultime settimane di fioritura, è naturale che le foglie a ventaglio della cannabis ingialliscano. Di seguito, esamineremo più in dettaglio le diverse cause dell’ingiallimento delle foglie.
PERCHÉ DEVO RIMUOVERE LE FOGLIE A VENTAGLIO?
Le foglie a ventaglio sono vitali per la crescita e lo sviluppo delle piante di cannabis, quindi rimuoverle può sembrare un controsenso. Tuttavia, rimuovere metodicamente le foglie, una pratica nota come defogliazione, è in realtà un’operazione frequente tra i coltivatori di cannabis perché può aiutare a:
- Stimolare una nuova crescita
- Distribuire meglio l’energia della pianta
- Diradare la chioma per favorire il flusso d’aria ed una migliore penetrazione della luce
Quanto si scelga di defogliare dipende dall’esperienza e dalle preferenze personali, oltre che dalle caratteristiche genetiche di una determinata varietà. Ad esempio, se stai coltivando sativa alte ed “allungate”, con poche foglie complessive, potresti scegliere di defogliare meno rispetto ad una coltivazione di indica tozze e cespugliose. Se non hai mai compiuto operazione, inizia defogliando solo 1 o 2 volte durante la fase vegetativa ed un’ultima volta nelle prime settimane di fioritura.
CONSIGLI PER DEFOGLIARE LA CANNABIS
- Quali foglie rimuovere?
Inizia togliendo prima le foglie danneggiate o scolorite. Avere alcune foglie scolorite è abbastanza normale, ma molte foglie ingiallite possono essere un segno di problemi con i nutrienti, con il pH od altre forme di stress. Poi elimina tutte le foglie che impediscono alla luce di penetrare nei siti di sviluppo dei fiori o che rallentano il flusso d’aria attraverso la pianta.
- Quante foglie devo rimuovere?
Procedere lentamente è la regola d’oro quando si defoglia. Raccomandiamo di non rimuovere mai più del 10–15% del fogliame di una pianta in una singola sessione di defogliazione, poiché una quantità maggiore potrebbe causare stress alla pianta.
- Quando posso defogliare?
Si consiglia di defogliare principalmente durante la fase vegetativa e fino alla prima settimana di fioritura. Ricorda che le foglie a ventaglio rimosse durante la fioritura non ricresceranno e rimuoverne troppe può compromettere l’equilibrio energetico della pianta, bloccando a sua volta lo sviluppo delle cime.
POSSO TAGLIARE LE FOGLIE A VENTAGLIO DI UN’AUTOFIORENTE?
Le varietà di cannabis autofiorenti hanno fasi vegetative molto brevi (in genere 3–4 settimane, a seconda della varietà). Per evitare di rallentare la crescita durante questo breve periodo, la maggior parte dei coltivatori di autofiorenti evita il training ad alto stress e la defogliazione.
Anche se generalmente siamo d’accordo sul fatto che le autofiorenti non debbano essere sottoposte a stress eccessivo, una leggera defogliazione non dovrebbe essere un problema. Ti consigliamo infatti di rimuovere il fogliame poco sano dalle tue autofiorenti per aiutarle ad indirizzare le loro limitate risorse verso lo sviluppo di nuove foglie sane e siti di fioritura.
PERCHÉ LE FOGLIE A VENTAGLIO DIVENTANO GIALLE?
Le foglie a ventaglio possono ingiallire per una serie di motivi. La prima e meno preoccupante causa è la senescenza, detta semplicemente vecchiaia. È normale che le piante di cannabis in fase vegetativa dismettano alcune vecchie foglie per concentrare la loro limitata energia sullo sviluppo di nuove foglie.
Durante la fioritura, e soprattutto nelle ultime settimane, non sorprenderti di veder ingiallire numerose foglie a ventaglio. È del tutto naturale ed è un segno che la pianta sta utilizzando tutta la sua energia immagazzinata mentre si avvicina alla fine del suo ciclo di vita.
Tuttavia, le foglie a ventaglio ingiallite possono essere anche un segno di stress. Se una pianta inizia a sviluppare molte foglie gialle durante la fase vegetativa o nelle prime fasi della fioritura, questo potrebbe essere un segno di:
- Carenza di azoto
- Blocco dei nutrienti (spesso causato da problemi con il pH)
- Eccesso o carenza di irrigazione
- Alte temperature
Le foglie a ventaglio ingiallite sono purtroppo un sintomo comune a diverse condizioni di sofferenza della cannabis. Identificare la causa esatta richiede tempo, pazienza ed un processo di eliminazione delle possibili cause.
PERCHÉ LE FOGLIE A VENTAGLIO SI PIEGANO VERSO IL BASSO?
Proprio come le foglie ingiallite, le foglie a ventaglio arricciate sono un altro segno indicatore di stress. Se noti che le foglie di una pianta si accartocciano, valuta la possibile presenza dei seguenti problemi per identificare e risolvere rapidamente la situazione di stress:
- Irrigazione eccessiva: I coltivatori principianti causano spesso questo inconveniente, che può portare a problemi seri come parassiti e funghi. Per fortuna, correggere un eccesso di irrigazione è semplice: smetti di innaffiare le tue piante, lascia che il terreno si asciughi completamente e poi evita di innaffiare fino a quando i pochi centimetri superiori del terreno non si siano completamente asciugati.
- Parassiti: Sia gli afidi che gli acari amano vivere e nutrirsi sul lato inferiore delle foglie di cannabis. Se le foglie di una pianta si arricciano verso il basso e sono asciutte al tatto, ispeziona attentamente la loro parte inferiore. Se trovi afidi o acari, usa i mezzi appropriati per ucciderli e rimuovi le foglie danneggiate o già attaccate dai parassiti.
- Scarsa qualità del terreno: Un substrato povero, privo di sostanze nutritive, oppure troppo “caldo” (ricco di sostanze nutritive) o che non ha il giusto pH, stresserà le piante e ne bloccherà la crescita. Se non stai innaffiando troppo e le tue piante sono prive di parassiti, ma le foglie a ventaglio si stanno ancora piegando verso il basso, controlla il tuo terreno per verificare che abbia il corretto equilibrio di nutrienti e pH per questa specifica coltivazione (alla maggior parte delle varietà di cannabis piace il terreno con un pH sui 6,0–6,5).
- Bruciature dovute al vento od alla luce: La cannabis è una pianta che ama il sole e che ha bisogno di una continua circolazione di aria fresca per crescere bene. La luce intensa delle lampade da coltivazione o forti venti possono però causare uno stress significativo, provocando l’arricciamento delle foglie nel tentativo della pianta di ridurre al minimo la loro esposizione a queste condizioni.
- Eccessiva fertilizzazione: Questo è un altro problema che i coltivatori principianti spesso causano involontariamente. I fertilizzanti sono ovviamente importanti per coltivare piante sane e forti, ma una fertilizzazione eccessiva può stressare i tuoi esemplari e causare sintomi come l’arricciamento delle foglie. Questo fenomeno è noto come “bruciatura da fertilizzanti”.
- Problemi di temperatura ed umidità: In generale, alla cannabis piacciono le temperature calde ed un’umidità relativa equilibrata. Condizioni eccessivamente calde, fredde od umide possono mettere in pericolo una crescita sana delle piante di cannabis, causando anche la caduta e la piegatura delle foglie. Se coltivi indoor, devi assicurarti che la temperatura e l’umidità relativa si mantengano entro valori ottimali. Se coltivi all’aperto, prova a portare le tue piante in casa durante lunghi periodi di siccità, temporali o quando la temperatura precipita.
COSA FARE CON LE FOGLIE A VENTAGLIO DELLA CANNABIS
Molti coltivatori gettano semplicemente le foglie a ventaglio nella spazzatura o nel cumulo del compost, ma oggi sempre più coltivatori sono interessati ad utilizzare anche le foglie a ventaglio piuttosto che buttarle semplicemente via. Qui di seguito, condividiamo alcuni potenziali usi delle foglie a ventaglio della cannabis ed alcuni suggerimenti per aiutarti a trarne il meglio.
SI POSSONO CLONARE LE FOGLIE?
Questa è una domanda comune tra i coltivatori, ma purtroppo non è possibile clonare una foglia di cannabis.
I cloni in grado di radicare e poi svilupparsi in una pianta a tutti gli effetti vengono prelevati dallo stelo o dai rami di una pianta di cannabis. I forum sulla coltivazione sono pieni di immagini di foglie a ventaglio radicate, ma queste foglie non diventeranno piante complete. Questo significa che in realtà non potranno fungere da cloni. Se sei interessato a preservare una pianta di cannabis e per qualsiasi motivo non puoi clonarla, la rivegetazione potrebbe essere un’opzione più efficace per conservarne la genetica.
LE FOGLIE DI CANNABIS CONTENGONO CANNABINOIDI?
Rispetto ai fiori ed alle loro foglie ricoperte di tricomi, le foglie a ventaglio contengono concentrazioni molto basse di cannabinoidi e terpeni, i fitochimici che conferiscono alla cannabis le sue particolari proprietà.
Ricorda che cannabinoidi (THC, CBD, ecc.) e terpeni (mircene, pinene, ecc.) si trovano nella resina che ricopre i fiori di cannabis maturi. Le foglie a ventaglio in genere hanno poca o nessuna resina e quindi contengono solo tracce di questi composti.
Ma non lasciare che questo sia un motivo sufficiente per buttare via queste foglie. Potrebbero non farti sballare ma, come vedrai di seguito, hanno molti altri usi.
VALORE NUTRIZIONALE DELLE FOGLIE A VENTAGLIO
La spremitura di foglie crude è diventata sempre più diffusa, soprattutto nelle aree in cui l’uso e la coltivazione di cannabis sono legali. Secondo lo United Patients Group, la cannabis cruda è estremamente nutriente: contiene fibre, calcio e ferro, antiossidanti, acidi grassi omega-3 e 6, amminoacidi ed un’ampia gamma di vitamine e minerali.¹
Se sei interessato a sfruttare i benefici nutrizionali delle foglie fresche e crude, puoi aggiungerle ad insalate, succhi o tisane.
LE FOGLIE A VENTAGLIO NELLE INSALATE E NEI FRULLATI
Le foglie a ventaglio della cannabis sono un’ottima aggiunta a qualsiasi insalata fresca. Il loro gusto potrebbe richiedere un po’ di tempo per abituarsi, poiché sono piuttosto amare, ma un ricco condimento potrà rendere le foglie molto più appetibili. E l’abbinamento del sapore amaro della cannabis cruda con ingredienti dolci come pomodori maturi, peperoni e verdure arrostite funziona alla grande.
Se mangiare le foglie crude non fa per te, prova ad aggiungerle al tuo frullato preferito. La combinazione delle foglie di cannabis con spinaci, bietole, mele e cetrioli, ad esempio, crea un superbo frullato verde.
FAI UN TÈ DI CANNABIS
Uno dei migliori usi delle foglie di cannabis fresche è il tè. Immergere alcune foglie in acqua calda crea una bevanda rilassante con un sapore particolare, in qualche modo paragonabile al tè di salvia. Prendi in considerazione la possibilità di combinare foglie di erba con camomilla, tè verde, boldo o menta e dolcificare con un cucchiaino di miele per ottenere un infuso ancora più gustoso.
CREA LOZIONI E BALSAMI PERSONALIZZATI
I prodotti con cannabis ad uso topico sono diventati molto popolari. Ecco quindi un altro ottimo modo per utilizzare le foglie a ventaglio ricavate dal tuo raccolto. Puoi creare balsami e lozioni alla cannabis.
Il modo più semplice per preparare un topico usando le foglie a ventaglio consiste nell’immergerle nell’olio di cocco caldo da 1 a 3 ore. Puoi farlo mettendo l’olio di cocco e le foglie in un barattolo di vetro resistente al calore e facendo macerare il composto a bagnomaria.
I CONIGLI POSSONO MANGIARE LE FOGLIE A VENTAGLIO DELLA CANNABIS?
Sebbene le foglie a ventaglio contengano solo tracce di cannabinoidi, sconsigliamo davvero di darle da mangiare agli animali erbivori, compresi i conigli. Gli animali sono molto più sensibili alla cannabis rispetto agli esseri umani e quindi potrebbero sperimentare effetti psicoattivi mangiandone le foglie.
COME CONSERVARE LE FOGLIE DI CANNABIS A VENTAGLIO
Se hai appena raccolto alcune piante di marijuana e non sei pronto per usare tutte le foglie a ventaglio contemporaneamente, il modo migliore per conservarle è congelarle in un sacchetto richiudibile. Puoi quindi semplicemente togliere una manciata di foglie ogni volta che vuoi usarle in una ricetta (tieni presente che le foglie scongelate sono piuttosto molli e quindi non andranno bene in un’insalata).
In alternativa, puoi anche essiccare le foglie di cannabis e conservarle in barattoli, in modo simile a come conserveresti i fiori di cannabis essiccati (in questo caso non è necessario effettuare la concia prima di usare le foglie). A questo punto, puoi sbizzarrirti quando vuoi!
Fonti:
1. Malanca, J. Top 8 Health Benefits of Consuming Raw Cannabis. United Patients Group. 2017. Disponibile su: https://unitedpatientsgroup.com/blog/top-8-health-benefits-of-consuming-raw-cannabis/